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Anziana trovata morta incappucciata e legata a Milano

Lombardia
La scientifica sul luogo del ritrovamento (Agenzia Fotogramma)

Il rinvenimento in via Pescara 37, all'interno dell'agriturismo "Podere Ronchetto". La donna sarebbe la madre dei gestori dell'attività: mostrava segni evidenti di aggressione e aveva il volto tumefatto. Aperta un'indagine per omicidio

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Una donna di 90 anni, Carla Quattri Bossi, è stata trovata morta attorno alle 10 di questa mattina in via Pescara 37, a Milano, all'interno dell'agriturismo "Podere Ronchetto", diviso in una cascina e in un'area di sosta per camper. Si tratterebbe della madre dei gestori della struttura nell'estrema periferia sud del capoluogo lombardo, al confine con il quartiere Gratosoglio. L'anziana mostrava segni evidenti di aggressione, aveva il volto tumefatto coperto da un telo (forse la fodera di un cuscino) e i polsi legati. Il pm di turno Gianluca Prisco ha aperto un'indagine per omicidio.

L'allarme

A dare l'allarme è stato un uomo che si trovava nell'area camper, il quale a sua volta ha sentito provenire da uno degli appartamenti della cascina le grida di una donna. Da quanto è stato riferito, è stata la segretaria a trovare il cadavere dopo essersi recata presso la camera dell'anziana non vedendola uscire per andare a messa come era solita fare. Sul posto sono arrivati i soccorsi del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso, la polizia e la scientifica che ha eseguito i rilievi.

Le indagini

Secondo quanto appreso da fonti investigative, la 90enne sarebbe stata rinvenuta riversa a terra, sul pavimento della sua camera, ma è stata probabilmente uccisa altrove visto che sono evidenti i segni di trascinamento sul suo corpo. Addosso aveva un lenzuolo, forse per limitare la fuoriuscita di sangue. Fatale è stato un colpo alla testa, ma non sono stati trovati oggetti compatibili con la ferita come bastoni o martelli. Gli investigatori hanno sequestrato barattoli e altre suppellettili sporche di sangue che verranno analizzati per capire se sono stati utilizzati dall'aggressore, mentre non avranno a disposizione filmati visto che non ci sono telecamere nella cascina. Da quanto trapela, la vittima sarebbe stata vista dai familiari l'ultima volta ieri sera. 

Ascoltati i figli e alcuni dipendenti

Oltre ai quattro figli e alla segretaria, gli investigatori hanno ascoltato i tre dipendenti della struttura - un romeno e due centroafricani - ma al momento non ci sono indagati. Secondo il medico legale, la morte sarebbe avvenuta nella tarda serata di ieri, dopo che la signora era andata a messa.
Resta da capire se qualcosa è stato sottratto dalla casa messa a soqquadro, ma i figli hanno spiegato che non c'era nulla di valore custodito dall'anziana madre nel suo appartamento, né gioielli né denaro, e che mai hanno avuto notizia di problemi o contrasti che la donna potrebbe aver avuto con altre persone.