Il festino, si legge sul portale La Statale news, è andato avanti dalle 22 alle 5 del giorno successivo. Hanno partecipato centinaia di ragazzi, molti dei quali minorenni. Il rettore: "Oggi parte la denuncia contro ignoti"
Una festa abusiva è stata organizzata occupando illegalmente gli spazi dell’Università Statale in via Festa del Perdono a Milano la notte di Halloween. "Alle 16 avevamo chiuso l'università, ma ci è stata impedita la chiusura da alcuni che si sono messi sul portoncino di ingresso", racconta il rettore Elio Franzini ricostruendo quanto accaduto quella sera. "Dalle 18 hanno iniziato a portare alimenti e alcol. Qui c'eravamo solo io, il direttore generale e poche guardie giurate, almeno visibili eravamo solo noi", ha proseguito il rettore. La Procura di Milano ha aperto un'indagine contro ignoti per violazione delle norme di sicurezza e invasione di edificio pubblico.
Le parole del rettore
"Oggi stesso parte la denuncia contro ignoti. Sappiamo chi è stato ad organizzare", afferma il rettore, ma "non siamo pubblici ufficiali e non possiamo identificare queste persone". "Non è il caso che queste situazioni si ripetano e l'Università chiede di non essere lasciata sola fra due alternative: da un lato stare in silenzio o fare entrare la polizia in assetto da combattimento per sgomberare tutto. Esistono altre vie da percorrere e altri modi con l'aiuto delle autorità preposte all'ordine pubblico", ha proseguito il rettore. A chi gli chiede se sia stato troppo morbido, Franzini ha risposto di aver agito seguendo il "buon senso": "Non penso affatto di aver agito in modo morbido, penso che qui le forze in assetto da combattimento è bene che non entrino". "Bisogna lavorare insieme e mettere in atto operazioni perché queste feste illegittime non partano neppure", ha concluso il rettore che ha già contattato sia il prefetto che il questore di Milano.
La denuncia e le indagini
La Procura di Milano ha aperto un'indagine per violazione delle norme di sicurezza e invasione di edificio pubblico. Il fascicolo contro ignoti, è coordinato dal procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano. Dopo la sua denuncia pubblica, gli investigatori ascolteranno anche il rettore.
La festa
La festa, si legge in una lettera aperta del rettore pubblicata sul portale La Statale news, è andata avanti dalle 22 alle 5 del giorno successivo. Hanno partecipato centinaia di ragazzi, molti dei quali minorenni e in gran parte, si legge, "forse inconsapevoli del contesto di illegalità in cui tale evento è maturato". A corredo della lettera sono state pubblicate le foto dello stato in cui sono stati trovati i locali dopo la festa. "Dopo le 16, siamo rimasti soli, testimoni di un reato che si compiva senza nulla poter fare, ad assistere alla preparazione dello scempio che vedete e che soltanto per un caso non ha avuto conseguenze peggiori", scrive il lettore.