Il rogo è divampato in una palazzina di Traona in provincia di Sondrio. Secondo le prime ricostruzioni le fiamme sarebbero divampate a causa del cattivo funzionamento della canna fumaria del camino che la vittima ha acceso prima di andare a dormire
Bruno Piccapietra, di 76 anni, è morto per intossicazione a seguito di un incendio divampato nella sua abitazione, al secondo piano di una palazzina di Traona in Valtellina (Sondrio), verso le 5 del mattino di oggi. Salvo invece il fratello che abita al piano inferiore. Secondo le prime ricostruzioni l'incendio sarebbe stato causato dal cattivo funzionamento della canna fumaria del camino che la vittima ha acceso ieri sera prima di andare a dormire.
L'incendio
A dare l'allarme è stata una vicina di casa che abita in un edificio di fronte a quello dove è scoppiato l'incendio, la quale aveva visto del fumo fuoriuscire dall'appartamento. I vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio, intervenuti con i colleghi del distaccamento di Morbegno, sono rimasti impegnati fino alle 8 del mattino per svolgere le operazioni di smassamento e messa in sicurezza dello stabile. Sul posto sono giunti anche i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Chiavenna che hanno sequestrato l'alloggio per le successive indagini. Il magistrato della Procura di Sondrio, Elvira Antonelli, ha disposto l'autopsia sul cadavere dell'uomo.