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Frana Valfurva, la proposta: "Esenzione imposte comunali per 3 anni"

Lombardia

E’ quanto suggerisce l'avvocato Ezio Trabucchi, legale dei 59 operatori economici di Santa Caterina Valfurva (Sondrio) gravemente danneggiati dalla prolungata chiusura della strada provinciale 29 

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"Esentare per almeno tre anni tutti i cittadini di Valfurva dal pagamento delle imposte-entrate tributarie comunali, stimate annualmente a bilancio in circa 2 milioni e trecentomila euro": è quanto propone l'avvocato Ezio Trabucchi, legale dei 59 operatori economici di Santa Caterina Valfurva (Sondrio) gravemente danneggiati a causa della chiusura della strada provinciale 29, a seguito della frana del Ruinon, che da giugno ha reso estremamente difficili i collegamenti del paese turistico con il resto della Lombardia. La proposta, che verrà formalizzata al Comune della Valtellina nei prossimi giorni, si intende quale misura compensativa economica non solo a favore dei commercianti coinvolti ma da estendere a tutti i cittadini o ai residenti in Comune di Valfurva.

"Entrate garantite da 'Fondi dei Comuni confinanti'"

"L'equivalente entrata - spiega l'avvocato Trabucchi - verrebbe comunque garantita al Comune di Valfurva, il quale, essendo già in difficoltà economica, non può certamente privarsi di tali risorse, da un finanziamento proveniente dai 'Fondi dei Comuni confinanti'. Tali fondi, consistenti in decine di milioni di euro, sono assegnati ai territori di confine delle Province autonome di Trento e Bolzano, in forza della legge n. 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010), al fine di ridurre, con progetti strategici, la differenza oggettivamente esistente in termini di disponibilità economiche tra aree territoriali limitrofe", conclude il legale.