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Milano, picchia moglie e aggredisce agenti con la bottiglia di whisky

Lombardia
Immagine di archivio (ANSA)

I poliziotti sono stati chiamati dalla donna che era riuscita a scappare in casa di un vicino. L’uomo, con precedenti, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e dovrà rispondere anche dell’accusa di resistenza a pubblico ufficiale 

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Un cittadino cingalese di 31 anni è stato arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, una connazionale sua coetanea, che ha picchiato nel loro appartamento in via Capecelatro, a Milano.

L’uomo, ubriaco, ha provato a strangolare la moglie

Gli agenti sono intervenuti alle 20.30 nella serata di ieri, 4 settembre, dopo la richiesta di aiuto della donna che era riuscita a fuggire e a nascondersi da un vicino. Ha raccontato di essere stata aggredita dal compagno ubriaco appena rientrata a casa. L'uomo ha provato a strangolarla, e l'ha colpita con pugni e calci mentre era a terra.

Gli agenti sono stati aggrediti con una bottiglia di whisky

Quando i poliziotti sono arrivati in casa il 31enne ha provato a colpirli con la bottiglia di whisky che stava bevendo, motivo per cui è stato arrestato anche per resistenza. L'uomo ha precedenti specifici e un decreto di espulsione in atto. La donna ha riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni, e ha spiegato che non è stato il primo episodio di violenza da parte del marito, già in passato infatti aveva presentato delle denunce.