Varese, picchiarono e sequestrarono un coetaneo: condannati 4 minori

Quattro anni e sei mesi al capo-banda e quattro anni agli altri tre componenti della gang: sono queste le condanne inflitte oggi, 3 luglio, dal Tribunale per i Minorenni di Milano, in rito abbreviato, ai quattro quindicenni accusati di aver sequestrato, picchiato e torturato un loro coetaneo in un garage a Varese lo scorso novembre. Lo scopo dell’aggressione era quello di ottenere informazioni su un suo amico che la banda voleva rintracciare.

Accusa aveva chiesto condanne per 21 anni totali

Il giudice ha inflitto la pena più alta al giovane ritenuto la ‘mente’ del sequestro e dell’aggressione del quindicenne, legato e picchiato con un bastone di ferro. Dalle indagini è emerso che il ragazzo stava per lasciare l’Italia insieme alla madre prima di essere arrestato. L'accusa aveva chiesto condanne per un totale di 21 anni di carcere, sostenendo che tutti e quattro i giovani imputati non abbiano mai mostrato segni di ravvedimento ed empatia verso la vittima. Le difese avevano invece chiesto per i giovanissimi la messa in prova a cui la Procura minorile si è opposta, posizione sposata anche dal giudice.