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Sondrio, operatrice sanitaria sottrae soldi a un paziente: condannata

Lombardia
Foto di archivio (Getty)

La donna, residente a Talamona, è accusata di aver sottratto 30 mila euro a un ospite della struttura protetta di Poggiridenti. L'imputata è stata condannata a 3 anni di reclusione e al risarcimento dei danni

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Savina Maggi, di Talamona, in provincia di Sondrio, paese in cui ha ricoperto in passato il ruolo di assessore, è accusata di avere sottratto 30.000 euro a un paziente, che soffre di una leggera disabilità mentale, ospite di una struttura protetta di Poggiridenti. L'operatrice socio sanitaria dell'Asst Valtellina e Alto Lario, arrestata dalla guardia di finanza di Sondrio, è stata condannata a 3 anni di reclusione per peculato e circonvenzione d'incapace.

La sentenza

Il denaro, sarebbe stato sottratto 500 euro alla volta, per non destare sospetti nella vittima, fra il 2013 e il 2017. Dopo essere finita in carcere l'operatrice ha ottenuto i domiciliari e martedì 21 maggio il Tribunale di Sondrio l'ha condannata, oltre a 3 anni di reclusione, al risarcimento dei danni e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici.