La vittima, di 12 anni più giovane, avrebbe ricevuto da lei la richiesta di almeno mille euro per non raccontare alla moglie di lui e ai suoi colleghi di lavoro che tra di loro c'erano stati almeno una quindicina di incontri a pagamento
Il Tribunale di Lodi ha condannato una donna di 69 anni, di origini romene, a tre anni e otto mesi di reclusione per estorsione continuata ai danni di un uomo di Casalpusterlengo. La vittima, di 12 anni più giovane, avrebbe ricevuto da lei la richiesta di almeno mille euro per non raccontare alla moglie di lui e ai suoi colleghi di lavoro che tra di loro c'erano stati almeno una quindicina di incontri a pagamento. I fatti risalgono all'estate del 2010 e i carabinieri avevano arrestato la romena nella flagranza dell'incasso di una prima tranche di 200 euro. Poi, è stata giudicata in contumacia.