Milano, rissa con sampietrini e pali divelti: due carabinieri feriti
LombardiaLa pattuglia è riuscita a fermare cinque persone, poi denunciate a piede libero per rissa aggravata. I due militari feriti hanno riportato lesioni lievi
Mega rissa a Milano. Scoppiata intorno alle 22 di domenica 25 novembre, la rissa è iniziata in piazza Cadorna ed è poi proseguita nelle strade limitrofe alla piazza, con lancio di sampietrini e pali di divieto di sosta sradicati. Per sedarla, sono intervenuti i carabinieri, due dei quali sono rimasti feriti in modo lieve. Poco dopo le 22 una pattuglia di passaggio in via Vincenzo Monti, all’angolo con via Carducci, ha notato un ragazzo che correva con in mano un sampietrino e lo ha seguito. Poi, all’angolo con piazza Virgilio, una ragazza ha fermato i militari per segnalare che in Cadorna era in corso uno scontro violento tra una ventina di persone.
Denunciati per rissa aggravata
I carabinieri, prima ancora di arrivare in piazza Cadorna provenendo da via Leopardi, sono stati praticamente investiti da un gruppo di persone in fuga. Erano i giovani che si erano affrontati in maniera violenta a colpi di sampietrini e sradicando cartelli. La pattuglia è riuscita a fermare cinque persone, quattro senegalesi tra i 16 e i 19 anni e un italiano di 16, poi denunciate a piede libero per rissa aggravata. Gli altri sono riusciti a scappare. Per sedare la rissa sono intervenuti anche una volante della polizia e un paio di militari dell’esercito. Al termine sono state sequestrate bottiglie rotte, sampietrini e pali di divieto di sosta divelti. I carabinieri feriti hanno riportato lesioni lievi: uno al collo e alla schiena, l’altro alla mano e alla schiena.