Condannato a due anni e otto mesi al termine del processo di primo grado. L’uomo, attualmente sospeso dall’incarico pubblico e ai domiciliari, ha già risarcito le vittime
Chiedeva rapporti sessuali in cambio dell’agibilità degli appartamenti occupati da stranieri. Un dipendente del Comune di Brescia, l’addetto allo sportello edilizia Claudio Lazzari, è stato condannato a due anni e otto mesi al termine del processo di primo grado. L’accusa aveva chiesto la condanna a sei anni e otto mesi di reclusione. L’uomo, attualmente sospeso dall’incarico pubblico e ai domiciliari, ha già risarcito le vittime.