L'aggressore è stato trovato a pochi metri dal luogo in cui si è consumata la violenza, accasciato sul marciapiede, ubriaco e lievemente ferito.
Un uomo di 26 anni, originario dell'Ecuador, ha accoltellato la sorella 24enne, una peruviana di 29 anni e un suo connazionale di 21 al culmine di una lite scoppiata nell'appartamento della sorella a Cinisello Balsamo, nel milanese. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, la polizia di Stato e i carabinieri. I feriti sono stati trasportati in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, in ospedale al San Gerardo di Monza, a Sesto San Giovanni e al Niguarda di Milano. Sul corpo vari fendenti, nessuno ha colpito organi vitali. L'aggressore è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni a meno di un'ora dall'aggressione. L'uomo è stato trovato a circa 200 metri da casa della sorella, accasciato sul marciapiede, ubriaco e lievemente ferito. L'uomo, pregiudicato e irregolare in Italia, è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale Bassini di Cinisello Balsamo e poi arrestato per tentato omicidio. Il coltello da cucina utilizzato per l'aggressione è stato ritrovato nel water dell'abitazione della giovane ferita. Pare che la lite, complice l'alcol, sia scaturita tra il 26enne e il 21enne per gelosia. Le due donne sarebbero intervenute per separare i due giovani.