Un 27enne e un 28enne si erano presentati a casa con ecchimosi al volto e alle braccia e, per giustificare quei segni, avevano raccontato di essere stati rapinati da tre stranieri
Due ragazzi di 27 e 28 anni si sono presentati a casa con ecchimosi al volto e alle braccia e uno dei due con un taglio al petto. Per giustificare quei segni sul corpo con i familiari, i giovani hanno raccontato di essere stati rapinati e aggrediti da tre stranieri. Descritti come “verosimilmente albanesi” e armati di taglierino, i due uomini avevano detto di essere stati minacciati per rubare loro i soldi, ma che poi erano scappati. I carabinieri hanno però appurato che i ragazzi si erano inventati tutto e hanno denunciati per simulazione di reato la coppia di amici. Le telecamere del circuito di videosorveglianza di piazza Lodi, dove sarebbe avvenuta l’aggressione, infatti, non hanno registrato alcun tentativo di rapina. Stando ai primi accertamenti, le ferite sarebbero conseguenza di una lite violenta dopo un festino a base di droga a cui i due avrebbero partecipato.