Milano, accoltella per un rimprovero: arrestato per tentato omicidio
LombardiaLa vittima, un marocchino di 38 anni, aveva chiesto all’aggressore di non dire parolacce. L’accoltellamento è avvenuto davanti a un ristorante
Un tunisino di 29 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio ai danni di un marocchino di 38 anni, accoltellato durante una lite degenerata. L’aggressione è avvenuta sabato pomeriggio davanti a un ristorante in via Ciceri Visconti, a Milano. La vittima, colpita con un fendente all’addome, che aveva interessato anche il cuore, era stata trasportata all’ospedale Niguarda. Era stato sottoposto a un’operazione d’urgenza, che gli ha salvato la vita.
La lite sarebbe scoppiata per futili motivi. Secondo la ricostruzione, il marocchino aveva pranzato al ristorante con alcuni parenti. Usciti dal locale, sarebbe incappato in un gruppo di tunisini che litigava. La vittima avrebbe, a quel punto, chiesto di non usare parolacce perché erano presenti dei bambini. Questa richiesta avrebbe scatenato la reazione del tunisino che, con un coltello, ha ferito il 38enne. Il colpevole è scappato prima dell’arrivo della polizia, che ha portato in questura alcune persone per identificarle. Durante questa fase, è emerso il soprannome con il quale gli agenti sono riusciti a risalire al profilo Facebook di Bassem Bouhami, irregolare e con precedenti per rissa e lesioni. Il riconoscimento fotografico ha permesso di avere la certezza che fosse lui l’autore dell’accoltellamento ed ha portato al suo arresto, avvenuto lunedì pomeriggio in casa di un amico egiziano all’oscuro dell’accaduto. Ieri è stato convalidato il fermo.