Da Edoardo Prati a Cooker Girl: i segreti del successo dei TikToker italiani

Anche TikTok ora ha un suo campionato italiano. Si è conclusa la prima edizione del premio che incorona i migliori creator dell’anno. Si va dalla cucina all’intrattenimento, passando per lo sport e la cultura. Abbiamo incontrato alcuni dei più popolari TikToker di “casa nostra” nel corso della serata di premiazione dei TikTok Awards. Chi c’è dietro questi account che macinano milioni di visualizzazioni? Creator dell'anno Eléna Hazinah ha trionfato ed è stata eletta creator dell’anno. Sbarcata su TikTok quando era una studentessa in scambio negli Usa, Hazinah ha costruito negli anni una community di oltre 4 milioni di follower. “È iniziato tutto per caso e per gioco. Era il 2020, studiavo all’estero ed è arrivata la pandemia. Ho cominciato a pubblicare video perché ero rimasta bloccata in casa come tutti e ho pensato che potesse essere utile raccontare il mio soggiorno in America. Non avevo aspettative e non immaginavo sarebbe diventato un lavoro. Penso che questa sia la chiave del successo, affacciarsi ai social senza pretese con la massima spontaneità e vedere come va. Se sei troppo impostata, la gente lo capisce”. Per Hazinah non si può prescindere, oltre che dall’originalità, dai trend e gli hashtag giusti. Ed è determinante avere lo sguardo rivolto ai creator di altri Paesi. Dai tempi del Covid a oggi ha esplorato gli ambiti più disparati. Conclusa l’esperienza di studio, ha trovato nuovi stimoli nel beauty, nel lifestyle e nel racconto del backstage di grandi eventi. Il fil rouge è la leggerezza. Cerchiamo di sciogliere con lei l’annoso dilemma. Si può avere successo tenendo fuori la propria vita privata? “Di certo, se condividi quella che è veramente la tua intimità, puoi instaurare un rapporto più autentico e solido con chi ti segue. È molto più semplice in questo modo allinearsi con la community. Io ho trovato un compromesso tra il raccontare tutto e la privacy assoluta. E direi che con questo equilibrio sono riuscita nell'intento di arrivare a un pubblico vasto”. Nella stessa categoria ha concorso la fashion creator Francesca Busi, 30 anni, in arte @youaremylemonade, amata per i suoi commenti taglienti e per il sarcasmo travolgente. L’avevamo incontrata nel 2023 durante la Settimana della moda. In un anno ha consolidato la sua audience: “Ho cercato di migliorare i miei format o di portare cose nuove che potessero piacere alla community e credo che abbia funzionato e sono molto contenta di questo”. Per mantenere alto il livello di interesse e non annoiare è importante rinnovarsi e offrire sempre nuovi spunti. Mettendo per un attimo da parte i trucchi del mestiere, non possiamo non farle la domanda di rito: qual è il capo di quest’anno? “Più che capi, il must have 2024 è un colore: il burgundy, che è una tonalità dell'autunno-inverno. Capisco che possa piacere o non piacere, ma state sicuri che sarà sempre più di tendenza”. Ai fornelli Quando si parla di ricette su TikTok e sui social, non si può non pensare ad Aurora Cavallo. Piemontese, classe 2001, @cooker.girl, questo il suo nome d’arte, alterna grandi classici della cucina italiana a proposte più eclettiche. Si è aggiudicata il primo posto come Food creator dell'anno. Del resto, è reduce da un “grand tour” culinario che l’ha portata in Normandia, a Copenaghen fino a New York, dove ha avuto l’opportunità di lavorare nelle cucine di ristoranti internazionali. “Sono tornata con un bagaglio preziosissimo, queste esperienze all’estero raccontano la mia storia e mi hanno permesso di sperimentare”. Per Aurora è fondamentale non perdere di vista gli obiettivi e crescere come “cuoca”, prima che come creator. “Penso sia un privilegio poter lavorare sui social e su TikTok, però quello che è sempre stato il mio sogno e continua ad esserlo tutt'ora è di lavorare nel mondo della ristorazione offline. A darmi credibilità è il fatto che continuo a studiare, aggiornarmi e a restare sintonizzata anche con quello che succede fuori dall’online”. In controtendenza con il precetto del “segui il trend e sarai ricompensato”, Cavallo esce fuori dagli schemi: “Non ho fatto la pasta con la feta quest’estate, anche se tutti andavano in quella direzione. Ho sempre voluto seguire la mia strada, e coltivare la mia identità. A chi vorrebbe entrare in questo modo, consiglio di essere originali e fare ciò che piace. I numeri, i risultati tangibili da un punto di vista di views e reactions spesso tardano ad arrivare, ma a lungo andare la perseveranza e lo stile vengono premiati. Io propongo quello che mangio e che mi va di mangiare. A proposito ho appena fatto fatto un filetto alla Wellington da leccarsi i baffi”. Una finestra sui classici Tra i nomi più sulla cresta dell’onda c’è sicuramente Edoardo Prati, il “classicista innamorato” che ha iniziato sui social condividendo la propria passione per il mondo antico. Una fama cresciuta in poco tempo che lo ha portato in TV e sui palchi di grandi eventi culturali. “Devo fare una premessa: io non faccio divulgazione. Quello che mi interessa è parlare dell'umano e dove ci sono gli umani è giusto parlare dell'umano. Per questo è venuto naturale utilizzare TikTok. Dietro i profili che mi seguono ci sono persone che hanno trovato nei social uno strumento di espressione o di intrattenimento. Entrambe cose nobili e giuste”. Prati, nato nel 2004, alterna chiacchierate con scrittori, recensioni, consigli di lettura, a contenuti più ironici ma sempre di riflessione, parla di amori impossibili partendo da spunti letterari e di poesia... Quando gli chiediamo se grazie ai social e a TikTok, che ormai è diventato un alleato importante del mercato editoriale grazie all’hashtag #BookTok, la cultura sia finalmente uscita dai salotti, risponde con un no netto. “Purtroppo ancora non lo possiamo dire, ma spero che un giorno non troppo lontano potrò dare una risposta diversa. Si crede ancora che il popolo non sia degno o in grado di recepire la cultura, mentre la cultura nasce per il popolo e se non è per il popolo non è per nessuno”. Il calcio raccontato dai creator Lo sport è un'altra colonna portante della creazione di contenuti made in Italy. A rappresentarlo c’è Nicolò Felli, fondatore di @skillscrewhd insieme a Ester Protti. Parliamo di una squadra di content creator che realizza contenuti calcistici a 360 gradi. La cifra stilistica di skillscrewhd è sicuramente quella dell’intrattenimento: dalle challenge agli sketch divertenti. “Il nostro lavoro di creator sta portando una ventata di aria fresca nel mondo del calcio e nello storytelling sportivo. Raccontiamo la Serie A e non solo dal nostro punto di vista con un’attenzione particolare - racconta Felli - ai backstage delle squadre e agli spogliatoi. Abbiamo collaborato anche con la FIGC in occasione degli ultimi europei per raccontare l’avventura degli azzurri da un punto di vista inedito”. In gara anche Donato Ferrucci di @falso_nueve9 che propone sulla sua pagina il racconto delle news calcistiche in tempo reale. “Riusciamo a portare un'informazione immediata e sempre in aggiornamento, siamo sulla notizia”. Ma c’è spazio anche per l’approfondimento: “Curo molti contenuti di storia del calcio portando nel feed di TikTok curiosità e storie dimenticate”.