Dove ci si sposa di meno (e si divorzia di più) in Europa

Negli ultimi 60 anni, nell’Unione europea il tasso di matrimoni si è dimezzato: se nel 1964 nei 27 Paesi che oggi fanno parte dell’Ue c’erano in media 8 matrimoni ogni 1.000 persone, nel 2022 sono stati 4,2 su 1.000. Al contempo, è raddoppiato anche il numero di divorzi, passando da 0,8 su 1.000 persone nel 1964 a 1,6 nel 2022. Il tasso di divorzi aveva raggiunto un picco di 2,1 nel 2006, per poi scendere gradualmente fino al valore registrato tre anni fa. In Italia ci si sposa poco L’Italia, insieme alla Slovenia, è il Paese dell’Unione europea dove ci si sposa di meno: nel 2022 si sono celebrate 3,2 nozze per ogni 1.000 persone, un punto in meno rispetto alla media Ue. Per la maggior parte del periodo in cui Eurostat ha raccolto questo tipo di statistica, il nostro Paese si è spesso trovato nelle posizioni basse della classifica: nel 1964, ammontando a 8,1 su 1.000, il tasso di matrimoni italiano era in linea con quello europeo, ma già nel 1980 l’Italia si trovava in terzultima posizione con 5,7 matrimoni ogni 1.000 persone. Per qualche decennio il dato italiano è poi rimasto relativamente stabile, rispetto al declino registrato in altri Paesi: nel 2000 ammontava a 5 su 1.000, posizionando l’Italia a metà classifica e di nuovo in linea con il dato europeo di 5,2 su 1.000. Dal 2010 in poi, tuttavia, il nostro Paese si è sempre piazzato tra le ultime cinque posizioni della classifica europea, con un tasso inferiore a 3,7 matrimoni per 1.000 persone. Nel 2019 e nel 2020 – come nel 2022 – il dato italiano è stato il peggiore dell’Ue: in questi due anni i matrimoni sono stati rispettivamente 3,1 e 1,6 ogni 1.000 persone. Il 2020 ha rappresentato sicuramente un anno particolare, poiché le restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19 hanno impedito la celebrazione di tanti matrimoni. Ma in Italia e alcuni altri Paesi europei il calo si è sentito più che in altri: il tasso di matrimoni si è dimezzato, tornando poi quasi ai livelli pre-Covid nel 2021. I Paesi dell’Ue in cui nel 2022 ci si è sposati meno sono Irlanda Portogallo , Francia , Spagna , Lussemburgo , Bulgaria e Finlandia . Quelli in cui invece si è convogliati a nozze più spesso sono Ungheria , Lettonia , Romania , Lituania e Slovacchia . Italia in fondo alla classifica dei divorzi Anche per quanto riguarda i divorzi, dal 1971 in poi , il nostro Paese è stato quasi sempre tra quelli dove se ne sono ufficializzati meno. Nel 1971 i divorzi in Italia sono stati 0,3 per ogni 1.000 persone, dato più alto solo rispetto agli 0,1 del Portogallo. Nel 1987 si è poi raggiunta quota 0,5 e solo nel 2015 si è superato 1 divorzio ogni 1.000 persone, passando nel giro di un solo anno dagli 0,9 del 2014 agli 1,4 del 2015 . Nel 2022, il tasso di divorzi in Italia è rimasto invariato, attestandosi ancora a 1,4, dato più alto solo rispetto agli 1,3 dei Paesi Bassi, gli 1,2 di Romania e Croazia, l’1 della Slovenia e gli 0,9 di Malta. I Paesi dove invece nel 2022 si è divorziato di più sono Lettonia , Lituania , Svezia e Finlandia .

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