Avventure indimenticabili per bambini tra castelli fiabeschi, musei strabilianti e parchi avventura nella Terra dello Slow Mix, fra Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Viaggiare con i bambini in Emilia, la Terra dello Slow Mix tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia, è come immergersi in un grande parco giochi, dove musei all’avanguardia organizzano laboratori originali e creativi, le città d’arte si colorano di eventi a misura di piccoli viaggiatori
- Divertenti laboratori su paleontologia, zoologia e biodiversità coinvolgono i piccoli al MuMAB, il Museo del Mare Antico e della Biodiversità che nasce nel Parco dello Stirone e del Piacenziano, a Salsomaggiore Terme (PR). Visitando questo speciale museo, si scoprono i processi evolutivi che raccontano della Pianura Padana e dell’antico mare che qui sommergeva tutto. Per fare esperienze naturalistiche, anche il Museo di Storia Naturale di Piacenza. Tutte le info su visitemilia.com
- A Parma, il Castello dei Burattini nell’ex monastero di San Paolo è un’attrazione unica: marionette, burattini scolpiti, maschere, locandine, apparati scenografici e tantissime curiosità, da scoprire tra workshop e attività. È un luogo in cui semplici oggetti suscitano meraviglia, la creatività diventa ingegno e gli oggetti svelano piccoli segreti il Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro (PR). Il “museo del quotidiano”, in cui Guatelli ha raccolto oggetti di ogni tipo, diventa nel fine settimana palcoscenico di laboratori.
- A Palazzo Farnese, i Musei Civici di Piacenza svelano opere preziose in diverse sezioni, tra cui il Museo delle Carrozze, tra i più prestigiosi d’Italia, e il Museo Archeologico che ospita il celebre Fegato di Piacenza, modello in bronzo di fegato di pecora, rara testimonianza diretta di pratiche religiose etrusche. Percorsi educativi e laboratori didattici sulle varie epoche storiche sono a disposizione di bimbi e ragazzi.
- La città reggiana, famosa per il Reggio Children - centro internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità dei bambini e delle bambine, conosciuta in Italia e nel mondo come Reggio Emilia Approach. Sono molto stimolanti, le esposizioni e gli eventi d’arte della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia, che organizza anche laboratori e attività per bambini sui temi delle arti visive nelle sue diverse sedi, tra cui i Chiostri di San Pietro.
- I Musei Civici di Reggio Emilia sono un altro scrigno di tesori per i mini viaggiatori. Visite e laboratori tra le raccolte dei Musei o nelle mostre temporanee diventano un’occasione per reinterpretare le esposizioni museali in modo creativo e divertente. All'interno dei Musei spicca la raccolta di Lazzaro Spallanzani, nelle vetrine susseguono dapprima le diverse classi del regno animale, dagli organismi più complessi a quelli più semplici, per passare, attraverso la vetrina dei fossili, al regno minerale.
- Fiabeschi e affascinanti, i castelli da sempre incantano bambini e persone di ogni età. In Emilia ce ne sono oltre 50 e molti sono fucina di avventure, magie, misteri, tutti da vivere. I Castelli del Ducato organizzano spesso iniziative molto originali. Come la caccia al tesoro tra favole antiche e mostri danteschi, tutti i sabati e le domeniche di giugno al Castello di Contignaco (PR); e gli spettacoli con il “Bollaio Matto” al Castello di Tabiano (PR) tra giochi di luci, musica, racconti e bolle di sapone.
- Al Borgo di Scipione (PR) e nel Parco dello Stirone, il solstizio d’estate si vive con una passeggiata guidata notturna lungo il torrente, fra i bagliori della luna piena delle fragole, con tappa per fare un pic nic (20 giugno). Soragna (PR) il 29 giugno si trasforma nel Regno di Nasonia: personaggi "nasuti" troveranno dimora nei vari angoli del paese, il centro storico si animerà con artisti di strada e spettacoli di circo contemporaneo, bancarelle di oggetti creativi, la sfilata del corteo della Giostra dei Nasi.
- Al Castello di Rivalta (PC) i bimbi si divertono a richiamare il suono dei volatili del parco del Trebbia con lo speciale fischietto ad acqua in terracotta colorato. Il Castello di Gropparello (PC) apre tutte le domeniche il suo straordinario Parco delle Fiabe: una magica esperienza fuori dal tempo, immersi in uno scenario naturale di rocce millenarie e alberi secolari, nel quale bambini e ragazzi accompagnati da guide in costume lungo il percorso vengono coinvolti nell’immaginario fiabesco del Medioevo del popolo minuto.
- Alla Rocca Viscontea di Castell’Arquato (PC) si può fare un’X-Scape Experience On the Road, gioco in stile escape room, dove attraverso la decrittazione degli indizi, solo i protagonisti più attenti ed abili riusciranno a svelare il finale. Si tratta di una delle Challenge Experience, che per tutta l’estate, coinvolgeranno visitatori grandi e piccoli in 32 borghi e città d’arte del circuito Castelli del Ducato: missioni, sfide ed enigmi da risolvere tra centri storici e paesaggi.
- Ponti, passerelle, carrucole, zip line e un universo di divertimenti accolgono i piccoli esploratori nei Parchi avventura di Emilia. Sotto le vette e tra i boschi del Parco Regionale dei Cento Laghi, Forestavventura è un assaggio di adrenalina in totale sicurezza a Pratospilla (PR): ponti tibetani, tubi sospesi e passerelle a pioli o a tavole, e tanti percorsi studiati con diversi livelli di difficoltà e prove adeguate alla diversa preparazione degli aspiranti Tarzan.
- Non mancano escursioni guidate e passeggiate in famiglia, a piedi o in bicicletta. Il Parco Avventura Val Trebbia, crocevia di sentieri ai piedi del Monte Tre Abati, è un concentrato di percorsi acrobatici tra gli alberi nell’area naturale di Coli (PC). Se il canyoning tra le gole e il kayak nei meandri della Val Trebbia sono attività per temerari con un certo grado di esperienza alle spalle, gli itinerari in quota si rivelano invece adatti a chiunque.
- Con i suoi 10 ettari di estensione e più di 220 giochi diversi per bambini e adulti, il Cerwood, è il parco avventura più grande d’Italia, con 27 percorsi sospesi tra i faggi secolari di Cervarezza Terme (RE) e un centro di educazione all’ambiente e alla sostenibilità. Il divertimento è garantito per tutti, ma solo i più audaci si trovano di fronte al Percorso Impossibile e alla Grande Tirola, famosa per la discesa di 100 metri in carrucola.
- I bimbi si divertiranno un mondo tra i percorsi acrobatici del Parco Avventura del Parco del Monte Fuso, dove visitare anche il centro faunistico per scorgere cervi, daini, mufloni, partecipare a passeggiate sui sentieri popolati di tracce di scoiattoli, ghiri, volpi, tassi e faine, e poi fermarsi per un pic nic e sfidarsi con le attività di orienteering e le cacce al tesoro. Si raggiungono quote ben più elevate con Volare in Mongolfiera, che organizza voli al mattino o nel tardo pomeriggio sui paesaggi dell’Appennino Tosco Emiliano.