![](https://static.sky.it/editorialimages/c91eded6c9fce880d83ef66ed2cbc02aaae50bce/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/COPERTINA.jpg?im=Resize,width=375)
Basilicata ‘on the road’, dalle Dolomiti lucane alle spiagge della costa jonica
Un viaggio in 10 tappe sulle strade della Lucania. Dai murales della Valle del Melandro alle spiagge di Policoro e Scanzano passando per le cantine di Pietragalla, i calanchi di Pisticci, i sassi di Matera, il Cristo Redentore di Maratea e la giostra panoramica sul Pollino. Ad accompagnarci nel nostro percorso da nord a sud della Regione, Yescapa la piattaforma di camper-sharing leader in Europa
a cura di Costanza Ruggeri
![1052630210](https://static.sky.it/editorialimages/78fd6dd0e3ce064a4b28bf1ff9518c721f1bd278/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Basilicata_GettyImages.jpg?im=Resize,width=335)
"La Basilicata esiste" dice Rocco Papaleo in 'Basilicata coast to coast'. E della sua esistenza si sono convinti anche i vacanzieri se è vero che la Regione è entrata nella top Ten 2020 delle destinazioni turistiche italiane redatta da Demoskopika. L’indagine, condotta attraverso l’analisi di oltre 1,1 milioni di pagine web, ha portato all’elaborazione del Regional Tourism Reputation Index. Con un punteggio complessivo di 100,7 la Basilicata si è classificata al decimo posto della classifica, immediatamente dopo Puglia e Sardegna
Il sito di Basilicataturistica![](https://static.sky.it/editorialimages/75b1dc4979215779ee0ee716d1266649f689ef24/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Pisticci%202_Irene%20Ferri.jpg?im=Resize,width=335)
Situata tra la Campania, la Calabria e la Puglia, bagnata da due mari (il Tirreno e lo Jonio), la Basilicata è una regione che offre diverse tipologie di paesaggi: dalle cime delle Dolomiti lucane e del Parco del Pollino ai calanchi di Montalbano, Aliano e Pisticci fino ancora alle distese di grano del melfitano e alle lunghe spiagge bianche di Metaponto, Policoro e Scanzano Jonico. Con Yescapa, piattaforma di camper-sharing leader in Europa, abbiamo studiato un percorso in 10 tappe. Ecco le località da non perdere nella Regione (foto di Irene Ferri)
Il sito di Yescapa![](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Punto di partenza del nostro 'on the road' in Basilicata è la cittadina di Pietragalla, il paese dei 'palmenti', costruzioni in roccia tufacea ricoperte di erba per la pigiatura dell’uva e la fermentazione del mosto, utilizzate dagli abitanti fino agli anni Sessanta. Caratteristico e unico nel suo genere, il parco dei palmenti di Pietragalla si presenta come un raggruppamento di circa duecento grotte dislocate su diverse quote in un'area di quasi due ettari
![](https://static.sky.it/editorialimages/dd88f560769df9d2055a5df6083e8a2cd5867e5a/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Pietragalla_Alessia%20De%20Bonis_ok.jpg?im=Resize,width=335)
Dopo una ventina di giorni di fermentazione nei 'palmenti', il vino spillato veniva depositato in botti di legno e conservato nelle caratteristiche cantine (Rutt) ubicate a nord del centro storico e raggiungibili percorrendo le strade e i vicoli del borgo medioevale, fino al punto più alto del paese dominato dal campanile della chiesa madre e dal castello (foto di Alessia De Bonis)
![](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Da Pietragalla ci spostiamo nella Valle del Melandro, sempre in provincia di Potenza, che si è meritatamente guadagnata la definizione di 'valle più dipinta d'Italia' grazie ai murales che ricoprono i muri delle case di Sant'Angelo Le Fratte (in foto), Satriano di Lucania e Savoia di Lucania. Oltre 400 opere di pittura muraria realizzate in un arco temporale di 30 anni. Uno scrigno d’arte all’aperto, "un’azione di promozione turistica locale che intreccia la storia con la tradizione dei luoghi"
![](https://static.sky.it/editorialimages/012848c83090365d84bea25fc0ebd5fa362e3dd0/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Satriano_Chiara%20Rizzi.jpg?im=Resize,width=335)
I dipinti murali di Satriano di Lucania, realizzati a partire dal 1988 grazie all'associazione culturale 'Arte per la Valle', costituiscono una caratteristica peculiare del paese. Si trovano sulle facciate del centro storico e del corso principale e ritraggono i temi più disparati: antichi mestieri, credenze magiche e momenti di vita del pittore Giovanni De Gregorio, detto il Pietrafesa, originario proprio di Satriano di Lucania che operò in Basilicata e nel Cilento nella seconda metà del 1600 (foto di Chiara Rizzi)
![](https://static.sky.it/editorialimages/da10c7c2a5c346eff3b4e309fa94993bf5abd092/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Pietrapertosa_APT.jpg?im=Resize,width=335)
Dalla Valle del Melandro raggiungiamo Castelmezzano e Pietrapertosa (in foto), due dei borghi del Parco Regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, inclusi per la loro bellezza tra i borghi più belli d’Italia. La struttura urbana delle cittadine è tipicamente medievale: un agglomerato concentrico di case con tetti a lastre di pietra arenaria incastrate in una conca rocciosa (Archivio fotografico APT Basilicata)
![](https://static.sky.it/editorialimages/06a428d59cba19bad98911296333d05748c22c0e/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Volo%20angelo.jpg?im=Resize,width=335)
Castelmezzano e Pietrapertosa sono anche le due località coinvolte dal Volo dell’Angelo: una discesa nel vuoto di un chilometro e mezzo che consente di sorvolare le Dolomiti Lucane, unendo le cime dei due paesi. Oltre un minuto e mezzo di traversata, sospesi a quattrocento metri dal suolo, imbracati ad un cavo di acciaio e a una velocità che può sfiorare i 120 km orari
![](https://static.sky.it/editorialimages/ffdf0f301fbcd35b4b15adaaa983906af094b6f7/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/rsz_15_maratea.jpg?im=Resize,width=335)
Dalle Dolomiti lucane alla costa tirrenica per arrivare a Maratea. Il Sunday Times l'ha indicata come una delle "dieci perle nascoste d'Europa" mentre il Financial Times l'ha definita più semplicemente "una gemma". Unico sbocco della Basilicata sul Mar Tirreno, Maratea è situata alle pendici del Monte San Biagio e domina il golfo di Policastro. Con 32 chilometri di costa è una delle principali mete turistiche della regione (Archivio fotografico APT Basilicata)
![](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
A dominare l'antico borgo, sulla vetta del Monte San Biagio, spicca la statua del Cristo Redentore, conosciuta come il 'Cristo di Maratea'. Dando le spalle al mare sembra proteggere con le sue braccia spalancate gli abitanti dell'entroterra. Seconda solo al Cristo di Rio de Janeiro, l’imponente statua (alta quasi 22 metri) fu installata nel 1965 ed è opera dello scultore fiorentino Bruno Innocenti che ha utilizzato un particolare impasto di cemento misto a scaglie di marmo di Carrara
![](https://static.sky.it/editorialimages/d5e7b6b6254da7fe0d9c3c0e41eaf43312f9f83f/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/SANSEVERINO%20LUCANO%20RB%20RIDE.jpg?im=Resize,width=335)
Quinta tappa del nostro viaggio attraverso le strade della Basilicata è la cittadina di San Severino Lucano, arroccata nel cuore del Parco nazionale del Pollino. Qui è possibile salire sulla giostra panoramica più lenta del mondo, la Rb Ride. Opera dell’artista tedesco Carsten Höller, la giostra è composta da 12 navicelle che possono ospitare fino a 24 persone alla volta e consente di ammirare le cime più alte del Parco del Pollino e la valle del Sinni con la diga di Monte Cotugno. Il giro dura 15 minuti (Archivio fotografico APT Basilicata)
![1129383942](https://static.sky.it/editorialimages/15fa0b5d0ba4aa27a58e126a275f33356f3339c0/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Matera%201_GettyImages.jpg?im=Resize,width=335)
Ha bisogno di poche presentazioni Matera, la Città dei Sassi, Patrimonio Mondiale dell’Umanità e Capitale europea della cultura 2019. Annoverata tra le città più antiche del mondo (seconda solo ad Aleppo, in Siria, e a Gerico, in Cisgiordania), con insediamenti risalenti a 10mila anni fa, la città nel 1948 venne definita da Palmiro Togliatti una "vergogna nazionale". I Sassi erano un groviglio di case sovraffollate e sporche, in cui mancavano le più elementari condizioni sanitarie
![1067452580](https://static.sky.it/editorialimages/aab6c23b87e3d5e0c72f7b04809a5208dbba72c3/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Matera%202_GettyImages.jpg?im=Resize,width=335)
Il Sasso Barisano, a nord-ovest, fulcro della città vecchia, è il più ricco di portali scolpiti e fregi che ne nascondono il cuore sotterraneo. Il Sasso Caveoso, che guarda invece a sud, assume la forma di una cavea teatrale. Al centro la Civita, sperone roccioso che separa i due Sassi, sulla cui sommità si trovano la Cattedrale e i palazzi nobiliari
![120582348](https://static.sky.it/editorialimages/b2cbd7bc2073aba7fdb505e228c717c3a2d0a05b/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Bernalda_GettyImages.jpg?im=Resize,width=335)
A pochi chilometri da Matera c'è Bernalda, la cui notorietà è legata a quella di Francis Ford Coppola. I nonni paterni del celeberrimo regista italo-americano erano originari di questo centro del materano e il sei volte premio Oscar è stato qui nominato cittadino onorario. Nella cittadina lucana Coppola ha anche acquistato Palazzo Margherita e lo ha trasformato in un albergo esclusivo
![](https://static.sky.it/editorialimages/a823434c2b363193e260d0088c28cb5fa8f681f0/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Bernarda_Irene%20Ferri.jpg?im=Resize,width=335)
"Chi visita la Basilicata - è solito dire Coppola - può capire com'era realmente l'Italia del passato". E ancora: "La Basilicata è una regione d'Italia che è ancora preservata, ancora autentica, ancora pura". Quando torna nella "sua" Bernalda, il regista confessa di "respirare l'aria della Magna Grecia" e di sentirsi realmente a casa guardando i bambini che giocano a nascondino nei vicoli e le persone anziane sedute lungo le vie che parlano in dialetto stretto (foto di Irene Ferri)
![483500598](https://static.sky.it/editorialimages/91899ce7d3907aae784963a2b971ab632fb87b5f/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Craco%201_GettyImages.jpg?im=Resize,width=335)
Adagiato a metà strada tra l’Appennino Lucano e il Mar Jonio e circondato dai calanchi, svetta Craco, il paese “fantasma” della provincia materana. All'inizio degli anni Sessanta una frana mise in pericolo gli abitanti che furono costretti ad abbandonare definitivamente le proprie case trasferendosi a valle. Addentrandosi tra le sue stradine, in un percorso di visita guidata (lungo un itinerario messo in sicurezza), è possibile attraversare il corso principale fino a raggiungere quella che, un tempo, era la piazza principale del paese
![](https://static.sky.it/editorialimages/663b7cdd1fe8ac14d9cd08340f9dc17b3c71d4e3/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Craco_Irene%20Ferri.jpg?im=Resize,width=335)
Del vecchio borgo rimangono i resti delle case in pietra, una torre di avvistamento normanna e i palazzi nobiliari. La suggestività del posto non ha lasciato indifferente il mondo del cinema. Registi di fama nazionale e internazionale hanno girato, tra le rovine, le loro pellicole: dal King David di Bruce Beresford a Terra Bruciata di Fabio Segatori fino ancora a The Passion di Mel Gibson che, proprio a Craco, ha ambientato la scena dell’impiccagione di Giuda (foto di Irene Ferri)
![](https://static.sky.it/editorialimages/15b1eecc5ca2735a94bc10a618c0b838fb3e9f1e/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Pisticci%202_Basilicataturistica.jpg?im=Resize,width=335)
Edificata sulle colline di Serra Cipolla, San Francesco e Monte Como, la cittadina di Pisticci, nona tappa del nostro viaggio 'on the road' in Basilicata, è situata a 25 chilometri dal mare. Il paese sorge in un territorio caratterizzato da calanchi argillosi: una frana, nel 1688, causò la distruzione di buona parte dell'area spingendo molti abitanti a spostarsi nella frazione di Marconia (Archivio fotografico APT Basilicata)
![](https://static.sky.it/editorialimages/6464c8e84f103db108289cdc4e75afbe43c64fc5/skytg24/it/lifestyle/2020/09/01/basilicata-cosa-vedere/Pisticci%203_Irene%20Ferri.jpg?im=Resize,width=335)
Il centro storico di Pisticci è formato da 16 rioni. Terravecchia costituisce la parte più alta e più antica dell'abitato. Il suggestivo rione Dirupo, caratterizzato da 300 casette bianche costellate di tetti rossi poste a schiera su più livelli (che ricordano i piccoli borghi andalusi), è stato incluso nell’elenco delle '100 Meraviglie d’Italia da salvaguardare' (foto di Irene Ferri)
![](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
L'ultima tappa del nostro viaggio sulle strade della Basilicata è la cittadina di Scanzano Jonico. In una piazza del paese finisce anche il film 'Basilicata coast to coast'. Per coronare il sogno di esibirsi sul palco del Festival del teatro-canzone (allestito proprio in Piazza Gramsci), 4 musicisti (accompagnati da una giornalista) decidono di esplorare la Basilicata da ovest ad est, solo con i propri strumenti e qualche tenda caricata a bordo di un carretto trainato da un cavallo
![](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
La costa jonica della Basilicata si estende per 35 chilometri da Metaponto, al confine con la Puglia, fino a Nova Siri, a ridosso della Calabria. E' caratterizzata da ampi arenili e spiagge di sabbia bianca finissima dall’aspetto selvaggio per la presenza diffusa del giglio marino.