Turismo, Dream&Charme è l’ente di certificazione italiano delle strutture ricettive. FOTO
L’operatore turistico, creato nel 2006, ha ottenuto il riconoscimento da Accredia (L'Ente Italiano di Accreditamento) diventando l’unico Organismo del Bel Paese specializzato nella “Valutazione e certificazione di strutture ricettive”. Il suo fondatore e ceo Giorgio Caire di Lauzet: “Abbiamo dimostrato che l’Italia sa essere un passo avanti”
DREAM&CHARME può emettere Certificazioni a strutture ricettive sia in Italia che all’estero garantendo i requisiti dello Standard proprietario D&C:2020 che recepisce l’esperienza quindicennale nel settore del turismo e le best practices di settore (In foto la Glass House & SPA sulle colline del Monferrato)
Il sito della DREAM&CHARMEIl turismo è una risorsa strategica e uno dei pilastri dell’economia italiana. L’Italia è chiamata a rispondere alla richiesta di garanzia, sicurezza, certezza e affidabilità da parte di governi e turisti (italiani e stranieri) che desiderano viaggiare e fare esperienze uniche (in foto Castello Segalari a Castagneto Carducci, nel livornese)
L’applicazione dello Standard D&C:2020 garantisce che la struttura esista, proprio in quella posizione, proprio con le caratteristiche dichiarate del sito web o dalla brochure, che abbia i requisiti di sicurezza e sanificazione, che abbia un’attenzione reale ai temi sociali, ambientali e di corretta gestione. Oltre 800 parametri di analisi e valutazione: se la struttura raggiunge il punteggio richiesto ottiene la Certificazione (in foto La Cervara a Santa Margherita Ligure)
Possono richiedere la certificazione DREAM&CHARME “tutte le strutture ricettive che abbiano i requisiti stabiliti dallo Standard D&C:2020 in ogni parte del mondo”- dice Giorgio Caire di Lauzet (fondatore e Ceo di DREAM&CHARME) - “non ci sono limiti o preclusioni, DREAM&CHARME è un Ente terzo indipendente e imparziale” (in foto La Posta Vecchia di Ladispoli)
Per ottenere la Certificazione DREAM&CHARME è necessario superare due livelli di verifica, uno preliminare e uno in campo presso la struttura ricettiva: vengono utilizzati specifici tools per la valutazione che viene effettuata da ispettori appositamente formati e qualificati (in foto Villa Capo Coda Cavallo in Sardegna)
La Certificazione ha durata triennale e durante questo periodo vengono effettuate verifiche periodiche almeno una volta all’anno al fine di garantire che lo standard certificato permanga nel tempo e la struttura mantenga le promesse sul mercato (in foto Villa Giomoa sulla spiaggia di Straccoligno Capoliveri, all'isola d'Elba)
“Sono davvero orgoglioso che la nostra attività – dice Giorgio Caire di Lauzet - sia stata ritenuta di rilevanza nazionale per il nostro Paese e che stia avendo il riscontro atteso anche a livello internazionale portando lo stile, la professionalità, il gusto e la creatività italiana applicata al settore del turismo di alto profilo anche fuori dai nostri confini. Abbiamo dimostrato che l’Italia sa essere un passo avanti“ (in foto Villa Orlando a Bellagio)
Il Roseto di Terruggia, sulle colline del Monferrato