Coronavirus: Ismea, nel 2020 spesa agroalimentare -24 mld (-10%)

Lavoro

Le prospettive dei consumi extra-domestici per tutto il 2020 sono tutt’altro che incoraggianti: per il canale Horeca infatti l'impatto della pandemia peserà con un calo del 40%

L’impatto complessivo del coronavirus sul totale della spesa agroalimentare domestica ed extradomestica per il 2020 dovrebbe corrispondere a una riduzione attorno al 10%, pari a un valore di circa 24 miliardi di euro. La stima è dell'Ismea che valuta come "le prospettive dei consumi extra-domestici per tutto il 2020 sono tutt’altro che incoraggianti". Per il canale Horeca infatti l'impatto della pandemia peserà con un calo del 40%, per un ammontare che si aggirerebbe attorno ai 34 miliardi di euro di perdita. D’altro canto, parte di questi consumi sono compensati dalla crescita delle vendite al dettaglio, che autorizzano a prevedere, per il complesso del 2020, un aumento dei consumi domestici del 6% circa rispetto al 2019. Le vendite al dettaglio si mantengono sostenute anche nella prima metà del mese di maggio. Nella settimana dall’11 al 17 maggio, ossia quella in cui i decreti hanno permesso le prime riaperture e un minor contenimento degli spostamenti, l’incremento della spesa per gli alimenti confezionati su base annua segna ancora una crescita del +11% come media nazionale. E' quanto emerge dalle stime del terzo Rapporto Ismea sulla domanda e l’offerta dei prodotti alimentari nell’emergenza Covid-19, appena pubblicato.

Calano acquisti farina, crescono le ‘bollicine’

Cambiano però le abitudini da parte dei consumatori: cala l’acquisto di farina (da +142% a + 70%), pasta (da +24% a +4%) e uova (da+36% a +17%), mentre gli affettati mantengono un +19%. Crescono invece gli acquisti di “bollicine” che segnano un +20% e i vini a +15%. Il latte a lunga conservazione rimane preferito a quello fresco e segna un +7% (era a +23%). Torna vigorosa la voglia di risparmio, così gli italiani tornano ai discount (+ 18%) e anche gli ipermercati fanno segnare un +3%. Si assiste dunque a un cambiamento di alcuni comportamenti d’acquisto: sul fronte del consumo alimentare extradomestico, la spesa delle famiglie, nel 2019, ha sfiorato gli 86 miliardi di euro, con un incremento reale sull’anno precedente dell’1,6%.

I più letti