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Pa, Aran: per 3,3 mln di occupati +100 euro in busta paga

Lavoro
Credits: Getty Images

Il calcolo in base alle risorse stanziate per la tornata 2019-2021, con una previsione di spesa per l’intera Pa (a regime, dal 2021) di poco superiore a 6 miliardi di euro

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Per gli oltre 3,3 milioni di occupati della Pa, l'Aran stima un incremento medio mensile in busta paga (lordo dipendente) di circa 100 euro per 13 mensilità nei nuovi contratti, in base alle risorse che sono state stanziate per la tornata 2019-2021 con una previsione di spesa per l’intera Pa (a regime, dal 2021) di poco superiore a 6 miliardi di euro e incrementi a regime del 3,72%. Il calcolo è contenuto nel Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti dell'Aran, presentato oggi dal presidente Antonio Naddeo. La legge di bilancio di quest'anno ha stanziato per i rinnovi della tornata 2019-2021 per i comparti statali 1.100 milioni, 1.425 milioni e 1.775 milioni di euro rispettivamente per il 2019, per il 2020 e a regime dal 2021. 

Retribuzione media lorda annua nella Pa non statale: 37.000 euro

"Tuttavia, le cifre stanziate nella legge di bilancio per il 2019 non hanno incontrato del tutto il favore delle organizzazioni sindacali - spiega il Rapporto dell'Aran- tanto che in risposta a queste insoddisfazioni, la legge di bilancio per il 2020 ha innalzato lo stanziamento a regime di altri 1.600 milioni di euro, rendendo possibile un adeguamento retributivo a regime per il settore statale pari al 3,72%". Per completare il quadro economico-finanziario della nuova stagione contrattuale, va anche valutato l'effetto sui bilanci delle amministrazioni non statali dove lavora il 42% del totale degli occupati della Pa, vale a dire 1,4 milioni di persone a fronte delle circa 1,9 che operano nei settori statali. Le medesime rilevazioni consentono di stimare una retribuzione media per la Pa non statale di circa 37.000 euro annui lordi. Lo sviluppo di questi elementi consente di prevedere una spesa a regime dal 2021, per i rinnovi contrattuali delle amministrazioni non statali, di poco più di 2,6 miliardi di euro. Sommando a questo importo lo stanziamento in legge di bilancio, si ottiene una previsione di spesa per l'intera Pa (a regime, dal 2021) di poco superiore a 6 miliardi di euro.