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Silver economy, Confcommercio: over 65 spendono 5 mld l’anno in viaggi

Lavoro
Credits: Getty Images

In un convegno a Genova l’associazione dei commercianti ha fatto il punto sul valore creato dalle persone anziane: in Italia gli over 65 sono ben 14 milioni

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Gli over 65 sono 14 milioni in Italia, sono cresciuti di oltre mezzo milione dal 2015 a oggi, e sono in generale benestanti con una ricchezza media più alta del 13,5% di quella degli italiani. Tanto che i loro consumi vanno a gonfie vele, in particolare, il valore economico del turismo senior è molto rilevante. A fare il punto sulla 'silver economy' è la Confcommercio in un convegno a Genova. Nel 2018 infatti, i consumi di questa fascia di popolazione per viaggi e vacanze hanno superato i 4,9 miliardi di euro (con un incremento del 38,9% sul 2014-2018), di cui 2,2 miliardi destinati a vacanze con soggiorni di 2-3 notti e 2,6 miliardi per vacanze di 4 o più notti (dati Censis). Ma l'over 65 è comunque un turista attento e informato, in grado di vagliare, autonomamente, tra le molteplici proposte, la vacanza più adatta a lui. Presta attenzione al prezzo finale del pacchetto turistico, ma tiene conto anche della sua qualità e della sua sicurezza, verifica se ci sono valori aggiunti e controlla l’affidabilità del tour operator. Naturalmente non tutti gli over 65 si affidano al web. Molti, soprattutto coloro che hanno un’età che va oltre i 70-75 anni, si rivolgono alla propria agenzia turistica di fiducia. 

Dalla sanità alla cultura, tutto fa Silver economy

Intorno a loro e per loro c’è un complesso di attività economiche, la cosiddetta Silver Economy, che offre servizi materiali e immateriali, beni e prodotti di consumo o investimento e varie forme di assistenza psicologica, riabilitativa e sanitaria: insomma, tutto ciò di cui i cosiddetti "silver" hanno bisogno. Ma i 14 milioni di anziani che nel 2050 si prevede saranno il 34% degli italiani spendono anche per musei, mostre, cinema e viaggi, il 17,4% di loro lavora e il 40% addirittura sostiene i figli e le loro famiglie, tanto che il 40% dei 61-75enni fornisce aiuti economici ai figli adulti fuori casa e il 34% ai nipoti tra i 18 e i 34 anni (oltre ovviamente ai nipoti tra 0 e 5 anni), per un ammontare complessivo superiore ai 10 miliardi di euro annui, cui si aggiungono gli aiuti di tipo non economico attraverso la messa a disposizione del proprio tempo. Grande incidenza in questo processo ha l’aumento della speranza di vita: negli ultimi 40 anni gli uomini hanno "guadagnato" oltre 11 anni e le donne 9, dati che collocano l’Italia tra i Paesi più longevi al mondo. Da considerare però che oltre 2,8 milioni sono gli anziani non autosufficienti in Italia. Gli over 65 sono l’unica classe d’età il cui rischio di povertà e la cui effettiva povertà sono diminuiti negli ultimi 10 anni.