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Arriva massimario giurisprudenza fiscale europea

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Disponibile per Agenzia delle Entrate. Sviluppato dalla scuola europea di Alti studi tributari dell’università di Bologna 

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La Scuola europea di Alti Studi Tributari dell’Università di Bologna ha sviluppato un sofisticato strumento di consultazione della giurisprudenza fiscale europea che concede, in uso gratuito, all’Agenzia delle entrate. Il nuovo tool raccoglie le massime di tutte le sentenze in materia tributaria pronunciate dalla corte di Giustizia dell’Unione europea dal 2004 a oggi e, si legge in una nota, ''è il frutto di una collaborazione che lega ormai da anni l’Agenzia e la scuola bolognese, da sempre attenta all’evoluzione delle esigenze formative dell’amministrazione finanziaria''. Il quadro fiscale offerto dalle massime riguarda l’intero ordinamento fiscale: le imposte indirette (Iva, imposte di fabbricazione), quelle dirette (imposte sui redditi e sulle società), le imposte locali (Imu, raccolta rifiuti) e le imposte doganali.

 

L’elaborazione delle massime è stata curata dai dottorandi di ricerca in diritto tributario europeo in più di quattro anni di lavoro, secondo un modello comune coordinato dai responsabili scientifici della Scuola e mirato al principio di diritto all’interno di ciascuna sentenza. Le massime si presentano pertanto omogenee nel criterio di elaborazione e fra loro comparabili per il consolidarsi degli orientamenti giurisprudenziali del giudice europeo. Il massimario, contenente complessivamente circa 4.000 massime, è consultabile in un apposito data base interrogabile per parti, numero, lingua, Paese di origine, materie e la cui elaborazione originale è dovuta al Cirsfid da tempo impegnato nell’Università di Bologna in avanzate ricerche sull’informatica giuridica. Il data base consente inoltre la ricerca per parole libere. Per ciascuna massima individuata, è consultabile sia la relativa sentenza che le sentenze in essa richiamate, con una tecnica diversa rispetto al massimario della Corte, sviluppato in base alle disposizioni dei trattati e alle numerose competenze dell’Ue.

 

L’Agenzia delle Entrate e la scuola europea di Alti studi tributari dell’università di Bologna ritengono che il massimario possa divenire uno strumento di grande utilità per la gran parte delle attività degli uffici operativi (servizi ai contribuenti, consulenza, verifiche e controlli, difesa legale); ed è per questo che l’Agenzia sta mettendo a punto le più idonee modalità per un rapido inserimento di questo tool nel panel degli strumenti di lavoro a disposizione di tutto il personale operativo nei processi interessati.