Reduce guerra chiede vaccino come regalo per i suoi 100 anni

Abruzzo
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Familiari 'iscritto da gennaio su piattaforma Regione Abruzzo'

(ANSA) - CASTELGUIDONE, 10 APR - Il 21 aprile prossimo sarà il suo compleanno, 100 anni, e per quella data attende un regalo da parte della Asl di Chieti Lanciano Vasto: la vaccinazione a domicilio. Lui è Paolo Antonio Sabatino, classe 1921, di Castelguidone (Chieti). L'anziano, bisnonno e reduce di guerra, ha chiesto più volte la vaccinazione senza ottenere nulla. "Lo abbiamo iscritto, come richiesto, a gennaio, specificando che, vista l'età ed essendo soggetto fragile, aveva bisogno di essere vaccinato a casa. A tutt'oggi nessuno si è fatto vivo per il vaccino da somministrare a Paolo - hanno raccontato i familiari alla redazione del sito ecoaltomolise.net - Abbiamo mandato decine di email e la risposta è stata sempre la stessa: si deve iscrivere sul sito regionale per aderire aderire alla campagna di vaccinazione. Ma l'adesione è stata fatta a gennaio. Inoltre, abbiamo chiamato forse trenta volte i numeri indicati dalla Asl, ma mai nessuno ci ha risposto. Non sappiamo più cosa fare affinché si proceda quanto prima a effettuare questo benedetto vaccino".
    Paolo Sabatino, racconta ancora ecoaltomolise.net, ha combattuto durante la seconda guerra mondiale, fu deportato in Polonia, riuscì a fuggire imbarcandosi su una nave clandestinamente e sbarcò in Danimarca dove restò nascosto in una fattoria per sei mesi, per tornare in Italia nel settembre 1945. (ANSA).
   

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