Crisi: a Pescara ancora vetrine vuote

Abruzzo
@ANSA

Soffre artigianato. Dati Infocamere aggiornati a giugno 2019

(ANSA) - PESCARA, 26 OTT - Nel secondo trimestre del 2019 in provincia di Pescara hanno cessato l'attività 260 imprese a fronte di 251 che si sono iscritte al registro della Camera di Commercio. Di quelle che hanno chiuso i battenti, 127 sono nel settore del commercio (114 iscrizioni), 34 in quello del turismo e della ristorazione (34 iscrizioni) e 99 nel settore dell'artigianato (110 iscrizioni). Le imprese complessivamente attive nei tre settori sono 19.180; a giugno 2018 erano 19.239.
    Emerge da dati Infocamere aggiornati a giugno 2019.
    Se l'artigianato è l'unico a far registrare un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni, in realtà è il settore che se la passa peggio: le imprese attive sono 7.080, contro le 7.224 del giugno 2018. Leggermente migliore la situazione per il commercio (9.771 attive nel 2019 contro le 9.719 dello scorso anno) e per turismo e ristorazione (2.329 attive nel 2019 contro le 2.296 del 2018).
   

L'Aquila: I più letti