Scoppia polemica con la curatrice: 'Censura'. Sindaco: 'Pago io e decido'
Botta e risposta tra Silvia Barbagallo, direttrice del Festival degli Incontri, e il sindaco de L'Aquila Pierluigi Biondi. Motivo dello scontro, la presenza in cartellone di Saviano e Zerocalcare. Il Festival è tra gli eventi finanziato Mibac per il decennale, gestito dall'Istituzione Sinfonica Abruzzese.
"Il sindaco Biondi ha l'intenzione di condizionare il supporto operativo del Comune proponendo l'esclusione di alcuni ospiti a lui sgraditi, tra questi Roberto Saviano e Zerocalcare:chiede un bilanciamento politico del programma, con nomi a lui graditi: è una censura politica sugli indirizzi culturali - dice Barbagallo - segno di una visione autoritaria del rapporto tra politica e cultura".
"I soldi per il decennale li gestisce il Comune, che li eroga all'Istituzione, il programma deve essere concordato con il Comune - ribatte Biondi - Barbagallo poi al momento non la conosco. Venga e ragioni su un calendario plurale e inclusivo". Ma è vero che non vuole Saviano? "Si confronti: se vuole che il Comune eroghi i fondi, mi venga a trovare".
"La cultura deve essere libera da pressioni e interferenze politiche. Sul programma del Festival degli incontri a L'Aquila non può e non deve esserci alcuna intromissione nè da parte del Mibac nè da parte del Comune": è la posizione del ministro per i beni culturali Dario Franceschini espressa su twitter.
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