A Pescara, sessantenne era direttore dei lavori
(ANSA) - PESCARA, 1 FEB - È morto questa mattina nel reparto di Rianimazione dell'ospedale civile di Pescara l'uomo di 60 anni che due giorni fa era rimasto gravemente ferito in un cantiere edile, dove era precipitato da un'impalcatura, a un'altezza di circa quattro metri, riportando un grave trauma cranico. I Carabinieri hanno già provveduto al sequestro del cantiere. L'uomo, direttore dei lavori di un cantiere in via Valle Fuzzina, in zona Colli, era stato subito sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni, però, non sono mai migliorate.