Mobilificio base traffico Brianza-Massa, pene per 39 anni

Liguria

Indagine della Dda genovese

ascolta articolo

(ANSA) - GENOVA, 23 DIC - Il giudice per l'udienza preliminare Elisa Campagna ha condannato a oltre 39 anni di carcere in totale sei persone nell'ambito di un'inchiesta su una presunta associazione finalizzata al traffico di droga tra la Brianza e Massa (Massa Carrara), con base logistica un'azienda che produce divani nella provincia di Monza-Brianza. L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Dda Federico Manotti, aveva portato a quattro arresti e un obbligo di dimora, mentre una sesta persona era stata indagata in stato di libertà .
    Tra gli arrestati due fratelli di 36 e 45 anni, residenti uno in Toscana l'altro in Lombardia, indicati dagli inquirenti come i promotori dell'organizzazione, e il loro padre di 73 anni, finito ai domiciliari, che avrebbe avuto compiti di trasporto dello stupefacente. Il quarto arrestato, un uomo di 58 anni, avrebbe curato lo stoccaggio e lo smercio della droga sulla piazza di Massa. L'inchiesta, condotta dai carabinieri di Massa Carrara, aveva portato anche a una misura dell'obbligo di dimora per un 63enne residente in Lombardia, che avrebbe avuto un ruolo nel trasporto della droga e nella predisposizione delle auto per occultarla durante i viaggi. Le indagini, partite due anni fa, avrebbero svelato l'esistenza di un'organizzazione, composta da massesi e brianzoli, "impegnata nell'approvvigionamento, anche dall'estero, di ingenti quantitativi di hashish, marijuana e cocaina, che venivano successivamente smerciati in diverse province d'Italia, con particolare riferimento a quelle di Massa, Lucca, Milano, Monza, Como, Varese e Ravenna. Nel corso delle indagini erano state arrestate altre 9 persone in flagranza di reato e sequestrati complessivamente 134 chili di hashish, 673 di marijuana e numerose dosi di cocaina. (ANSA).
   

Genova: I più letti