Tappa ligure di 'TourFor5G' di Inwit
(ANSA) - GENOVA, 21 DIC - Far convivere le nuove tecnologie con il patrimonio storico e culturale per arrivare a una città sempre più digitale e sostenibile in grado di offrire a tutti i cittadini un accesso veloce alla rete. È una sfida complessa quella fatta da Genova per arrivare ad essere una Smart city a tutti gli effetti, un percorso che ha portato il capoluogo ligure ad essere tra i primi nella sperimentazione dei servizi a cittadini e imprese legati al 5G. E sono state proprio queste peculiarità a fare di Genova una delle tappe del "TourFor5G", il racconto itinerante promosso da Fondazione Ottimisti & Razionali e INWIT, principale operatore italiano per torri di telecomunicazioni.
"Negli ultimi anni il capoluogo ligure ha potuto sperimentare lo standard di comunicazione mobile di nuova generazione - spiega l'assessore alla smart city Matteo Campora - con implementazione di servizi avanzati in ambito digitale rivolti a cittadini, imprese e mondo della pubblica amministrazione, in ambito di sicurezza, turismo e smart city. Genova vuole essere all'avanguardia e dotarci di una infrastruttura digitale di nuova generazione è una priorità per rilanciare la città".
Infrastrutture centrali di questa "rivoluzione digitale" sono le torri, a Genova sono quasi 300 che servono vari operatori operatori mobili e che si uniscono alle micro antenne Das in grado di garantire la copertura indoor in centri strategici. "Le torri sono al centro dell'ecosistema digitale - ha detto Oscar Cicchetti, Presidente INWIT - hub fondamentali per le telecomunicazioni che possono ospitare ad esempio sensori IoT, anche in funzione dell'evoluzione delle città in Smart Cities.
Ma garantiamo anche, con microantenne DAS, la copertura indoor di centri commerciali e ospedali e stiamo lavorando su altre sedi strategiche per la città. Sempre a Genova il centro storico è arricchito di circa 30 small cell" (ANSA).