Ridotta concessione a Nuovo Borgo serve spazio per cassoni diga
(ANSA) - GENOVA, 01 NOV - Il Comitato di gestione dell'Autorità di sistema portuale di Genova e Savona ha approvato il bilancio di previsione 2023 segnato da un avanzo di gestione negativo per 128,2 milioni con entrate per 175,4 milioni e spese per 303,6 milioni. Quindi continuano gli investimenti dopo quelli del biennio 2020-21 (247 milioni solo per la Diga). Il Programma straordinario finanziato dal Decreto Genova per intereventi post crollo del ponte Morandi prevede 108,5 milioni per investimenti su Riparazioni navali (30 milioni), Calata Concenter (30 mln), ricollocazione dei Depositi Chimici (30 mln). Il Programma ordinario ha 46,9 milioni di interventi a Savona e Vado Ligure.
Il comitato ha prorogato fino al 15 gennaio la concessione provvisoria in zona Bettolo alle Stazioni Marittime per il traffico Gnv (entrambi gruppo Msc), mentre ancora si lavora per risolvere il braccio di ferro tra la compagnia della famiglia Aponte e il gruppo Spinelli per una porzione di aree contese sotto la Lanterna. Ok alla riduzione della concessione alla Nuovo Borgo Terminal a Pra' per fare spazio a una delle fabbriche di cassoni per la Diga foranea.
Ai camalli vanno gli ultimi indennizzi previsti dal decreto Rilancio: alla Culmv 468 mila euro per il calo di giornate lavorate tra febbraio e giugno (5.200 mancati avviamenti rispetto ai livelli pre-pandemici), alla Culp 11 mila euro per 122 mancati avviamenti.
Aumenteranno ancora le entrate da canoni demaniali (42,4 milioni, +20% rispetto al 2017), da tasse portuali (33,4 milioni, +7,8% rispetto all'anno corrente). (ANSA).