Baccino, ANCE Savona, sarà autunno ad alto rischio
(ANSA) - GENOVA, 19 SET - Grido d'allarme da parte di Massimo Baccino, presidente di ANCE Savona, in merito al dissesto idrogeologico del ponente ligure.
"Individuare subito risorse all'interno del PNRR per intervenire, specie in un'area così sensibile come il savonese, su quello che è uno dei rischi più imprevedibili, ma al tempo stesso più prevedibili: quello derivante dal dissesto idrogeologico".
Baccino, che ha preannunciato un'alleanza con Cuneo per un lavoro comune, prevede un autunno ad alto rischio. "Si sta concludendo - ha dichiarato - una delle estati più secche di sempre e si passa direttamente ad allerte meteo che non possono essere sottovalutate visto che gli ultimi anni il trend monsonico in atto ha lasciato danni permanenti e conseguenze drammatiche".
Per il presidente di ANCE Savona la misura principale è quella di rivalutare il problema del dissesto idrogeologico all'interno della programmazione del PNRR.
"E' necessario approntare nuovi modelli predittivi e adottare differenti standard di intervento per programmare nuove infrastrutture. Migliorare la gestione della risorsa idrica, ridurre le perdite e adeguare gli invasi - secondo Baccino - sono alcuni degli interventi concreti possibili. Su queste tematiche il settore edilizio è pronto a fare la sua parte".
(ANSA).