Domani la regata delle Signore del Mare, 50 equipaggi
(ANSA) - IMPERIA, 08 SET - Con il lancio di quattro carabinieri del 1^ Reggimento Tuscania di paracadutismo sportivo, malgrado le condizioni del vento quasi al limite, si è aperta oggi alle 17.30 l'edizione 2022 delle Vele d'Epoca di Imperia. I militari sono atterrati in Calata Anselmi, dove sono attualmente ormeggiati i circa cinquanta equipaggi, che da domani parteciperanno a quella che è considerata una delle regate più prestigiose del Mediterraneo. "Quest'anno - ha detto il sindaco di Imperia, Claudio Scajola - le vele a Imperia tornano finalmente alla normalità, con il forte desiderio di ciascuno di stare di nuovo insieme, di mostrare nuovamente il proprio sorriso non più coperto dalle mascherine. Un sorriso - ha detto Scajola - che non deve farci dimenticare il periodo storico difficile che stiamo vivendo: una guerra in corso da mesi, che sta avendo pesanti ripercussioni anche per la nostra realtà e tuttavia, voglio ribadirlo anche in questa occasione festosa, non c'è sacrificio economico che giustifichi il barattare i valori supremi della libertà e della democrazia".
Non poteva mancare un plauso ai carabinieri. "Abbiano iniziato con uno spettacolo emozionante - ha sottolineato - dove con condizioni atmosferiche sfavorevoli, i carabinieri del Tuscania hanno voluto lo stesso arrivare dal cielo e calarsi con il Tricolore qui sulla banchina". Tra attesi ritorni e prime volte, la banchina di Imperia accoglie i gioielli del primo Novecento come Corinthian (1911), Endrick 7M Ji (1912) e Chips e Nin (1913), imponenti velieri come Naema (40,5 metri di lunghezza) e Cambria (40 metri), o imbarcazioni rese celebri dalla fama di chi le ha possedute in passato, come Manitou, barca del Presidente americano John Fitzgerald Kennedy. Non poteva mancare anche il Tuiga, portabandiera dello Yacht Club del Monaco, che negli ultimi anni ha stretto i rapporti di collaborazione con le Vele d'Epoca. (ANSA).