ACI a Giro d'Italia per sicurezza strade, i dati di Genova

Liguria
3f876b14a5b07e99f7c727fdb755bc46

Nel 2020, 24 morti (+1sul 2019) nonostante la pandemia

ascolta articolo

 La campagna per la sicurezza stradale #rispettiamoci - promossa da ACI durante il Giro d'Italia, per indirizzare verso i corretti comportamenti di guida, specie quando gli automobilisti incontrano chi pedala o i pedoni - giunge alla sua quarta edizione. Nel Comune di Genova, dove domani arriva la carovana rosa, nel 2020, nonostante la pandemia e i tanti mesi in cui la popolazione è rimasta chiusa in casa, si sono registrati 2.840 incidenti stradali gravi, dei quali ben 380 in condizione di pioggia, che hanno causato la morte di 24 persone, una in più rispetto all'anno precedente (2019). Il 44% degli episodi ha avuto qualche concausa il mancato rispetto dei limiti di velocità, mentre 8 decessi si sono verificati di notte e altrettanti hanno riguardato la fascia d'età dai 65 anni in su. In evidenza il problema degli utenti vulnerabili: 493 pedoni sono stati investiti e 8 sono hanno perso la vita.
    In Provincia di Genova, invece, i 3.492 incidenti complessivi, che hanno causato 32 morti (in calo rispetto ai 33 del 2019), hanno coinvolto ben 188 biciclette e anche 2 bici elettriche. Un numero considerevole di decessi (9) si è registrato nella fascia oraria tra le 10 e le 13. "Il nostro è un impegno a tutto campo per promuovere e sostenere la mobilità sicura - ha dichiarato Carlo Bagnasco, presidente dell'Automobile Club di Genova -. In occasione della Giornata Europea per la Sicurezza Stradale 2022 abbiamo promosso, a fianco dell'ACI nazionale, l'iniziativa 'Disegna la tua strada sicura', grazie alla quale sono stati coinvolti gli alunni di numerose scuole primarie genovesi. Con il Comune di Genova e l'Università di Genova abbiamo lanciato da pochi giorni il progetto 'Incidente? Pensaci Prima' con l'obiettivo di favorire comportamenti responsabili e consapevol", conclude Bagnasco.
    (ANSA).
   

Genova: I più letti