Attanasio (Camera commercio), a rischio ripartenza imprese
Energia elettrica e gas segnano aumenti a doppia e tripla cifra anche in Liguria per le imprese.
Se l'incremento resterà quello, salato, registrato nel primo trimestre del 2022, un negozio tipo di ortofrutta a fine anno si troverà a pagare 2.064 euro in più del 2021 sulla bolletta, pari ad un aumento del 48,2%. Situazione peggiore ancora per i bar che arriverebbero a un incremento di 9.242 euro l'anno, l'83,7% in più, per i parrucchieri (4.650, +56,4%) e i negozi di beni non alimentari, quasi al cento per cento di incremento (+92,8%, 8.334 euro in più in bolletta). La Camera di commercio di Genova fotografa così la situazione in Liguria, spiegando che la bolletta dell'energia elettrica per la nostra regione è identica al resto del Paese e vede per le piccole e medie imprese aumenti a due cifre, sul mercato tutelato, che arrivano appunto fino al 98,2%.
Per il conto del gas, considerando il mercato tutelato, la situazione in Liguria è più articolata: la bolletta si presenta in assoluto meno salata rispetto al resto d'Italia, ma con un trend di crescita più elevato. L'aumento è a tre cifre per tutte le categorie e va dal +102,8% annuo del negozio di ortofrutta ligure (contro il +101,3% del negozio tipo italiano) che si tradurrà, considerato su base annua, in 2.292 euro in più da pagare a fine 2022 (2.307 la media italiana), fino al +110,8% del ristorante (+109,1% la media italiana) con una bolletta che costerà 9.437 euro in più. Cifre ancora più elevate per l'albergo tipo ligure: 27. 005 euro in più da pagare (108,6%,) rispetto al 2021, fino ad arrivare al supermercato che pagherà per il 2022 un prezzo più elevato di 37.559 euro (+110,3%). "La situazione per le imprese sta diventando insostenibile - commenta il presidente della Camera di Commercio di Genova Luigi Attanasio - e rischia di compromettere la ripartenza delle nostre imprese dopo due anni di pandemia. Il governo deve proseguire con decisione sulla strada dell'azzeramento degli oneri di sistema per le imprese e per le famiglie".