Nave sarà anche palcoscenico web serie in 6 episodi
(ANSA) - SANREMO, 31 GEN - Sono Orietta Berti e Fabio Rovazzi i padroni di casa della nave Costa Toscana, che da domani a sabato prossimo porterà il Festival di Sanremo sul mare. La nuova nave "green" di Costa Crociere, infatti, ormeggiata in rada nella città dei fiori, sarà il primo palcoscenico galleggiante della storia Festival. Con Berti e Rovazzi ci saranno artisti italiani d'eccezione che si esibiranno ogni sera sul palco di uno dei teatri della nave. Anche 'Tre per due' di Rai Radio Due, con i Gemelli di Guidonia, accompagnati dalla band 'Stefano Signoroni & the MC' si trasferirà a bordo della nave per tutta la durata del Festival. "Costa Crociere torna al Festival di Sanremo da protagonista, con un'iniziativa mai realizzata prima - ha detto Mario Zanetti, direttore generale di Costa Crociere -. Per la prima volta porteremo la musica del Festival sul mare, a bordo di Costa Toscana. La nostra nuova nave non solo è all'avanguardia in materia di sostenibilità ambientale, ma è anche un magnifico e spettacolare luogo di vacanza, dove divertirsi e condividere emozioni. Il set ideale per un evento come il Festival di Sanremo. Ci auguriamo che la nostra iniziativa possa sostenere la ripresa del settore turistico, di cui l'Italia ha tanto bisogno". Orietta Berti e Fabio Rovazzi saranno anche interpreti di una web serie, trasmessa sui canali social di Costa, che racconterà la loro esperienza su Costa Toscana al Festival di Sanremo e permetterà di scoprire la nuova nave. I sei episodi sono stati ideati dallo stesso Fabio Rovazzi insieme a Hello, agenzia social media di Costa, e scritti da Matteo Grandi, con regia di Carlani e Dogana, e produzione a cura di Don't Movie. Costa Toscana è ormeggiata in rada a circa un chilometro dal porto di Sanremo, dove è arrivata ieri e si fermerà fino al 6 febbraio. A bordo non è previsto pubblico ma solo persone che contribuiranno a realizzare gli eventi previsti a bordo, oltre ai membri d'equipaggio. Per l'occasione è stato sviluppato e condiviso con le autorità sanitarie uno speciale protocollo sanitario. (ANSA).