Serpi: Rispetto al 2019 netto calo occupazione posti letto
(ANSA) - GENOVA, 03 GEN - "La situazione del turismo a Genova è oggettivamente difficilissima, a pesare negativamente sono state la scomparsa del turismo extracomunitario e le nuove limitazioni sugli spostamenti introdotte in autunno, culminate in un dicembre tragico a causa delle ulteriori strette decise per arginare la variante Omicron". Lo denuncia il coordinatore di Assohotel Confesercenti Genova Fabio Serpi chiedendo misure di sostegno al comparto duramente colpito dalle restrizioni anti covid.
"Se c'è un settore che, più di altri, è stato travolto dalle misure restrittive resesi necessarie per contenere la pandemia, questo è senza dubbio il comparto turistico: e se il 2020 ha rappresentato l'anno zero, anche il 2021 va comunque in archivio all'insegna della grande incertezza. A cominciare dal mondo della ricettività alberghiera ed extra-alberghiera. Non avendo senso alcun confronto col 2020 caratterizzato da lunghi mesi di lockdown totale, il raffronto col 2019 ci dice di un tasso di occupazione dei posti letto sensibilmente inferiore. Anche nel 2021 d'altronde le restrizioni anti covid hanno comportato una pressoché totale inattività per i primi quattro mesi". (ANSA).