AstraZeneca: Toti, fa fatica in Liguria, 1-3% disdette

Liguria

Presidente ligure i prenotati chiedono di cambiare vaccino

(ANSA) - GENOVA, 07 APR - "Certamente c'è una fatica nei centri liguri che somministrano il vaccino AstraZeneca rispetto ai centri dove si somministrano altri vaccini. Fino a ieri le disdette non erano significative, tra l'1 e il 3 per cento". Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera nel punto stampa sulla pandemia dopo un confronto con il direttore generale dell'Asl3 genovese Luigi Bottaro. A Genova è stata segnalato una rincorsa alle prenotazioni presso l'hub vaccinale di San Benigno dove si somministra il vaccino Moderna.
    "Nell'hub della Fiera di Genova c'è stata segnalata la fatica del personale all'accettazione in seguito al tentativo di alcuni prenotati di passare dall'uno all'altro vaccino - spiega Toti -.
    Data la reputazione che è stata costruita attorno al vaccino AstraZeneca è comprensibile. Sebbene i casi negativi rientrano nell'atteso statistico".
    "Non vengono dati vaccini alternativi. Chi ha diritto ad AstraZeneca deve vaccinarsi con AstraZeneca - ribadisce Toti - su questo non c'è dubbio, almeno in questa fase le regole sono rigorose".
    Toti ha fissato l'obiettivo futuro per il numero delle vaccinazioni settimanali: "La Liguria deve raggiungere l'obiettivo di 73 mila vaccini alla settimana entro la metà del mese di aprile. Le aziende sanitarie devono muoversi per aumentare la loro produzione". La settimana scorsa abbiamo raggiunto 59 mila vaccini, questa settimana mi auguro 65 mila, vorrei arrivare rapidamente a 73 mila, che è l'obiettivo del prossimo step - commenta -. O tutte le Asl rispettano gli obiettivi, oppure coinvolgeremo altre 75 farmacie oltre alle 55 già attive, così come aumenteremo il sostegno dei medici di medicina generale". (ANSA).
   

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