Via iter concessione porto Imperia ci saranno hotel e negozi

Liguria

Sindaco, impegno di oltre due anni per fare ripartire lo scalo

 Entro il primo semestre del 2021, iter burocratico permettendo, la concessione del porto di Imperia sarà affidata dal Demanio alla Go Imperia, società partecipata al centro per cento del Comune, per un periodo stimato di cinquant'anni. La pratica è stata presentata oggi dal sindaco di Imperia, Claudio Scajola, alla Commissione Bilancio e Urbanistica. Da questa operazione, inoltre, grazie a un contratto di servizio, il Comune incasserà da Go Imperia due milioni all'anno.
    L'amministrazione, infatti, avrebbe potuto scegliere due strade: pubblicare un bando oppure chiedere di gestire in house il porto. Nel primo caso, oltre a non beneficiare dei due milioni, il Comune avrebbe potuto dare meno garanzie ai proprietari dei posti barca, la cui titolarità è, di fatto, venuta meno, dopo la revoca della concessione alla Porto di Imperia. In questa maniera, invece, c'è la possibilità di trovare un accordo che possa accontentare entrambe le parti.
    "Con il Consiglio comunale del 29 dicembre prossimo - ha affermato stamani il sindaco Claudio Scajola - si conclude un iter lunghissimo che ha occupato l'amministrazione e mi ha tenuto impegnato tutti i giorni da due anni e mezzo. Ho accettato, infatti, di diventare sindaco con il preciso impegno di far ripartire il porto: un'impresa complicatissima, piena di grovigli di carattere giuridico e giudiziario, che coinvolge molti enti e autorità dello Stato".
    Se la pratica dovesse essere approvata in Consiglio "comincerà una nuova era per il porto - ha aggiunto il primo cittadino - la ricostruzione delle parti mancanti e il contatto più forte con la città. Abbiamo previsto opere di urbanizzazione per 8,5 milioni per collegare viabilità e percorsi pedonali con la zona del parco urbano e di Calata Cuneo. Uniamo questa città con un nuovo fronte mare che, ci auguriamo, credi nuovi posti di lavoro". Lo sviluppo del porto prevede anche un hotel e negozi.
   

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