Il 63% per sistema idrico, il 21% per l'ambiente, 15% rete gas
(ANSA) - GENOVA, 09 DIC - Il nuovo piano industriale del Gruppo Iren prevede 905 milioni di euro di investimenti entro il 2025 in Liguria, il 24,5% del totale dei 3,7 miliardi di investimenti previsti a livello nazionale. E' il dato emerso oggi dalla presentazione del piano in diretta streaming alle imprese associate a Confindustria Genova alla presenza del presidente Giovanni Mondini e dell'amministratore delegato di Iren Massimiliano Bianco.
Il 63% degli investimenti a livello regionale saranno destinati al sistema idrico integrato, il 21% al settore ambiente, il 15% alle reti di distribuzione gas e l'1% alla cogenerazione.
Per quanto riguarda la provincia di Genova gli investimenti previsti al 2025 sono pari a 658 milioni di euro, di cui il 73% saranno 'sostenibili' con un focus destinato alla ìmulticircle economyì, la strategia di crescita di Iren che estende il concetto di economia circolare.
Dei 658 milioni di euro circa 415 saranno destinati al sistema idrico integrato (di cui 193 milioni nell'ammodernamento delle reti, 221 milioni nel revamping e nella realizzazione di sei nuovi impianti di depurazione tra cui quelli dell'area centrale di Genova, Ramaia di Sestri Levante, Chiavari e Arenzano); 120 milioni di euro di investimenti saranno destinati all'ammodernamento e allo sviluppo di reti gas; circa 45 milioni per la costruzione dell'impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti a Scarpino.
In Liguria, gli acquisti di beni e servizi di Iren generano un giro d'affari diretto, indiretto e indotto di 82 milioni di euro in molteplici settori economici ogni anno e 471 posti di lavoro che, sommati ai dipendenti diretti di Iren, concorrono a generare un'occupazione complessiva nella Regione di oltre 2.300 persone. (ANSA).