Melgrati era sospeso per legge Severino. 'E' anticostituzionale'
Dal 1 dicembre 2020 Marco Melgrati tornerà in carica come sindaco di Alassio (Savona) dopo 18 mesi di sospensione (ai sensi della legge Severino) a causa della condanna nel processo legato alle "spese pazze" in Regione Liguria, dove era stato consigliere e capogruppo di Forza Italia. Il giorno prima, 30 novembre, si terrà l'ultimo consiglio comunale con la reggenza del vice Angelo Galtieri.
"Sono quello di sempre, arrabbiato e appassionato - garantisce Melgrati -. Per quanto riguarda le spese in Regione posso solo ribadire che andrò sino in fondo, in tutti i gradi di giudizio.
La legge Severino è anticostituzionale. Molte sentenze cominciano a riconoscere le ragioni di chi ha agito senza dolo, e d'altronde sarebbe stato assurdo per una cifra modesta che bastava restituire. C'è una legge che limita ingiustamente le libertà personali e priva senza motivo i cittadini degli amministratori che hanno eletto".
"Il mio vice Galtieri ha lavorato benissimo - aggiunge Melgrati - ora ripartirò dalla demolizione e ricostruzione della scuola di via Gastaldi e dal primo lotto di lavori per il parcheggio di via Pera. Poi la passeggiata verso Laigueglia e via via tutto il resto. Con il solito obiettivo: far diventare Alassio sempre più bella". (ANSA).