A Chiavari e Lavagna,bivaccavano anche nelle abitazioni razziate
Erano diventati l'incubo dei proprietari delle seconde case di Chiavari e Lavagna dove rubavano e bivaccano. I poliziotti li hanno però individuati e fermati. Uno, 19 anni di origini marocchine, è stato arrestato mentre il secondo, connazionale di 17 anni, è stato denunciato.
Le indagini sono partite dopo le segnalazioni di cinque furti in case e box del complesso residenziale di via Privata Paganini e Cuneo. Gli agenti hanno scoperto che i ladri, oltre a razziare gioielli, abiti e piccoli elettrodomestici, avevano trovato ospitalità dentro le stesse abitazioni e usato le moto custodite nei garage.
Qualche giorno fa, i giovani sono stati fermati a Lavagna, in via Dante, dove alcuni cittadini avevano segnalato un giro di spaccio. Gli agenti, durante il controllo, hanno trovato dentro un'aiuola due involucri di marijuana. Negli uffici del commissariato, come se non bastasse, i due hanno ricevuto insistenti messaggi da parte di "clienti" a cui hanno risposto gli agenti con un invito a presentarsi negli uffici di polizia.
Da un controllo dei telefonini sono spuntate anche foto e selfie scattati dentro gli appartamenti saccheggiati. (ANSA).
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