On line opere e archeologia 'lontana' da Liguria
(ANSA) - GENOVA, 30 APR - La "seconda stella a destra", come cantava Bennato, per Palazzo Ducale di Genova ancora costretto nel mondo virtuale imposto dal Covid-19, conduce alla 'Mostra che non c'è', ideata dal presidente della Fondazione Paolo Bizzarri e curata dal direttore del Ducale Serena Bertolucci con Giacomo Montanari che sarà inaugurata il 2 maggio. 'La mostra che non c'è' è una mostra virtuale - trasmessa sui social di Palazzo Ducale - che vuol restituire alla memoria capolavori lontani e dimenticati che appartengono alla storia della città di Genova come tele di Bernardo Strozzi, Caravaggio, van Dyck.
"È un'idea che maturavo da tempo riflettendo su come fosse possibile trovare un sostegno per l'arte e mi è venuta in mente la mostra che non c'è - ha detto Bizzarri - che mi piacerebbe fosse seguita dallo spettacolo che non c'è, dal concerto che non c'è". La mostra che non c'è, ha aggiunto Bertolucci "intende portare all'attenzione di tutti opere straordinarie che per la loro collocazione, lontana da Genova sono meno presenti nella mente e nel cuore". (ANSA).