Pompiere morto: Cozzi, assurdi 15 anni per una sentenza, protestano i Vigili del Fuoco
LiguriaIn 300 davanti a Palazzo Giustizia
"E' assurdo che un processo civile duri 15 anni. E' assurdo che i familiari di un uomo che ha ricevuto una medaglia aspettino ancora così tanto per una sentenza". Lo ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi dopo avere ricevuto una lettera da una delegazione di pompieri che ha manifestato davanti al tribunale per ricordare il collega Giorgio Lorefice morto durante un servizio. "E' inutile che facciamo proclami retorici - ha continuato Cozzi - e poi lo Stato ci impiega così tanto. Noi non possiamo fare nulla, ma trovo una assurdità che si impieghino 15 anni per una sentenza civile. Occorre riformare il sistema".
A Francesco Cozzi, i vigili del fuoco genovesi che questa mattina hanno manifestato con un presidio davanti al tribunale di Genova per ricordare il collega Giorgio Lorefice, morto il 26 gennaio 2005 quando era intervenuto con la sua squadra a Serra Riccò nell' incendio di un'autocisterna di Gpl, hanno consegnato una lettera.
Lorefice aveva 50 anni ed era caposquadra del distaccamento di Bolzaneto. A dicembre la sentenza del tribunale civile ha stabilito un risarcimento di un milione e 200 mila euro, in parte per la famiglia di Lorefice in parte per i pompieri che in quell'episodio rimasero feriti, ma le assicurazioni dell'azienda hanno fatto ricorso sostenendo fra l'altro che i pompieri avrebbero agito in modo imprudente. (ANSA)