In sala che custodisce capolavori 'non-finiti' di Michelangelo
(ANSA) - FIRENZE, 24 MAG - Migliorato il sistema di protezione dei capolavori "non-finiti" di Michelangelo custoditi nella Galleria dell'Accademia di Firenze, dove sono stati posizionati nuovi distanziatori in metallo. Lo rende noto lo stesso museo spiegando che è un'ulteriore novità nel riallestimento della Galleria delle Prigioni con una nuova illuminazione a led ideata appositamente per esaltare le superfici delle opere incompiute di Michelangelo.
"I visitatori - sottolinea in una nota Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell'Accademia di Firenze - non troveranno più le ingombranti strutture che proteggevano le sculture michelangiolesche nella galleria dei Prigioni. Sono state sostituite da distanziatori in metallo, esteticamente molto meno invasivi, uguali a quello recentemente posto attorno al David. Un lavoro importante iniziato il 9 maggio con la Pietà e appena concluso, realizzato approfittando dei giorni settimanali di chiusura del museo". Per Hollberg, "queste giornate, che da fuori potrebbero sembrare di riposo, sono, in realtà, molto frenetiche per la Galleria, tra le movimentazioni delle opere che tornano nella nuova Gipsoteca e l'ultimo step relativo al rinnovo dell'illuminazione nella Tribuna, tutto in vista del grande traguardo della conclusione dei cantieri".
(ANSA).