Al lavoro nei campi per 15 ore al giorno per 2 euro e mezzo l'ora
Tre aziende agricole della Costa degli Etruschi, in Maremma, tra Livorno e Grosseto avrebbero impiegato, tra il 2015 e il 2019, centinaia di lavoratori, italiani e stranieri, in nero, per 15/16 ore di media al giorno a fronte di una paga di 2,5 euro l'ora, con ferie difficilmente concesse e non retribuite, e con minacce di licenziamento e aggressioni verbali. Queste "le opprimenti condizioni di lavoro, cui sarebbero stati sottoposti braccianti agricoli", emerse da un'inchiesta della Guardia di finanza. Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro i reati per i quali i 3 responsabili delle aziende, spiega la Gdf in una nota, sono stati deferiti.