Nel 2019 ultimo recital al Maggio del pianista russo
(ANSA) - FIRENZE, 18 MAR - A distanza di più di due anni dal suo ultimo concerto, lunedì 21 marzo il celebre pianista Grigory Sokolov torna al Teatro del Maggio di Firenze sul palcoscenico della Sala Mehta per un recital pianistico in coproduzione tra Amici della Musica di Firenze e Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Aprono il concerto le 15 variazioni e fuga per pianoforte in mi bemolle maggiore sopra un tema dell'Eroica, op. 35 di Beethoven, seguono i Tre intermezzi per pianoforte, op. 117 di Brahms, in chiusura la Kreisleriana. Fantasien op. 16 di Schumann.
Sokolov, fra i pianisti più dotati e apprezzati a livello internazionale, aveva tenuto il suo ultimo recital a Firenze il 7 giugno 2019, sempre al Maggio in coproduzione con gli Amici della Musica di Firenze. Nato a San Pietroburgo il 18 aprile 1950, Sokolov ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di cinque anni e, due anni dopo, ha iniziato gli studi con Liya Zelikhman presso la Central special school del Conservatorio di Leningrado. Il suo talento prodigioso è stato riconosciuto nel 1966 quando a 16 anni è diventato il musicista più giovane a ricevere la medaglia d'oro all'International Tchaikovsky competition" a Mosca. Si è esibito a lungo come solista in concerto con orchestre di altissimo livello, collaborando tra gli altri con la New York Philarmonic, la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, la Philharmonia London, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e la Filarmonica di Monaco, prima di decidere di concentrarsi esclusivamente sull'esecuzione solistica. Nel 2014 Sokolov ha firmato un contratto in esclusiva con la Deutsche Grammophon e nel gennaio dell'anno seguente è stato pubblicato il primo album, un sensazionale recital registrato dal vivo al Festival di Salisburgo 2008. (ANSA).