Ucraina: ballerina Chapkis, sconvolta da mia Kiev bombardata

Toscana

'Colpito centro sanitario, morto bimbo. Mancano cibo e benzina'

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(ANSA) - AREZZO, 27 FEB - "Questa mattina a Kiev hanno bombardato a pochi metri da casa del mio ex marito, papà di mia figlia Anna. Hanno colpito un piccolo centro sanitario per bambini. Un bimbo è morto. Sono sconvolta per quello che sta accadendo al mio Paese". Lo dice in lacrime la ballerina classica Lilia Chapkis, di Kiev, alla manifestazione organizzata ad Arezzo per l'Ucraina nel pomeriggio. Lilia Chapkis è stata 17 anni esponente di spicco del corpo di ballo del Teatro dell'Opera Nazionale di Kiev e poi di quello di Odessa prima di diventare ballerina solista ed esibirsi nei più famosi teatri del mondo. Oggi insegna in una titolata scuola di danza che porta il suo nome ad Arezzo, città dove vive dal 1992. Lilia è la madre dell'attrice Anna Safrončik, protagonista di film e fiction famose, cresciuta ad Arezzo. "Abbiamo parenti anziani, che non riescono a raggiungere i bunker e che restano ad aspettare eventuali bombe in casa - ha detto - In Ucraina sta finendo tutto, il carburante per poter fuggire e il cibo visto che i negozi, per lo più piccole botteghe di quartiere stanno chiudendo".
    L'ex marito di Lilia e padre di Anna è il professore universitario e tenore Jevhenij Safrončik il quale vive nel centro di Kiev e ha raccontato alla ex moglie la paura che caratterizza ogni giornata. "Mia figlia Anna e il padre "si sentono tutti i giorni tramite i social, è lui che le dà la forza. Anna è molto preoccupata. Temono soprattutto l'attacco aereo". "Noi ucraini siamo in mano ad un 'diavolo' chissà come finirà", ha concluso. (ANSA).
   

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