Mancano rispetto alle richieste. Firenze annulla eventi fino 9/1
(ANSA) - FIRENZE, 27 DIC - Toscana nella morsa del Covid: il dilagare repentino dei contagi, le festività in corso e l'insorgere delle consuete patologie di stagione, hanno determinato un picco nella richiesta di tamponi molecolari che al momento non è possibile esaudire nelle quantità richieste dalla popolazione. Sono in attesa del molecolare molti positivi al test rapido e poi tutti gli altri che hanno sintomi che si possono confondere con quelli del Covid e coi loro medici stanno aspettando una diagnosi. Molti attendono nelle proprie abitazioni. L'offerta di tamponi sul sito regionale risulta insufficiente e anche i laboratori privati sono in sofferenza.
La mezzanotte scorsa sul portale per la prenotazione dei tamponi c'erano circa 15mila persone collegate. I test disponibili, però, erano meno, 7.400 tamponi molecolari e 1.900 tamponi molecolari rapidi. Altro problema che ha accompagnato il Natale e il 26 dicembre, Santo Stefano, è stato il 'tilt' della centrale unica della 'guardia medica' della Asl Toscana Centro (un numero solo per i territori di Firenze, Prato, Pistoia, Empoli): assenti per le festività i medici di famiglia, tanti utenti, sia positivi al Covid sia persone con le altre patologie, hanno affollato il centralino senza in moltissimi casi poter avere risposta. Il 25 e 26 dicembre la Centrale ha risposto a 5.780 cittadini contro i 4.350 del fine settimana precedente ma c'è chi ha rinunciato o non ce l'ha fatta. La Asl ha promesso che correrà ai ripari con misure attive dal 31 dicembre. I contagi sono l'evidenza maggiore della nuova offensiva che sta colpendo anche vertici regionali. Sono positivi il presidente del Consiglio Antonio Mazzeo e il consigliere per il lavoro di Giani, Valerio Fabiani. A Firenze il sindaco Dario Nardella massimizza la linea di prudenza annullando fino al 9 gennaio tutti gli eventi organizzati dal Comune e dai Quartieri dopo che l'amministrazione aveva già annullato gli eventi di Capodanno. Stamani ha chiuso ai turisti perfino il Duomo di Firenze. Resta aperto al culto, ma non alle visite d'arte a causa, spiega l'Opera di Santa Maria del Fiore, "dell'estrema riduzione del personale connessa all'attuale situazione pandemica". Vari eventi vengono annullati in Toscana.
(ANSA).