Tra gennaio e settembre movimentato 26,5 mln tonnellate di merci
(ANSA) - LIVORNO, 05 NOV - Il porto di Livorno sta ripartendo con volumi di traffici che evidenziano una ripresa effettiva in tutti i settori. A certificarlo l'ultimo report dell'Adsp livornese sui dati statistici del 2021 aggiornati a settembre e presentati stamani dal presidente Luciano Guerrieri. Tra gennaio e settembre, come illustrano dall'Authority, il porto di Livorno ha movimentato 26,5 milioni di tonnellate di merce, il 12,4% in più rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Fatta eccezione per i crocieristi, diminuiti del 10,7%, il porto presenta segni più davanti a tutti gli indicatori di traffico.
I container movimentati (in Teu) sono stati 595.810, il 9,6% in più rispetto ai quasi 544.000 di gennaio-settembre 2020.
Quelli imbarcati sono stati 299.909 (+9,9%), mentre sono stati sbarcati 295.901 TeuU (+9,2%). Bene anche i rotabili: nei primi mesi del 2021 i mezzi rotabili movimentati sono stati 383.211, quasi 43mila in più rispetto a gennaio-settembre 2020 (+12,6%).
Anche per i prodotti forestali si registra una crescita del 6,6% nel periodo di riferimento, a 1.364,349 milioni di tonnellate.
Il numero di navi arrivate vede invece una diminuzione marginale, dello 0,6%, rispetto all'anno precedente, 4.819 contro le 4.861; va però aggiunto che è aumentata la stazza media delle singole unità, 30.000 tonnellate (Gross Tonnage) contro le 26.000 di gennaio-settembre 2020. Rispetto ai valori del 2019, il traffico complessivamente movimentato nel periodo di riferimento è inferiore del 5,7% in termini di tonnellaggio.
Registrano ancora un andamento negativo tutti gli altri indicatori di traffico, ad eccezione di quello dei forestali, aumentato del 10% rispetto a due anni fa. (ANSA).