Mps: tonfo in Borsa -2,3% dopo stop trattative con Unicredit

Toscana
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(ANSA) - MILANO, 25 OTT - Lo stop alle trattative tra Unicredit e il Tesoro per Mps ha portato lunedì mattina a una seduta sulle montagne russe per i titoli quotati in Borsa. Mps ha fatto fatica a fare prezzo, ha fatto un tuffo sotto la soglia dell'euro e ha chiuso in calo del 2,36% a 1,04 euro. Unicredit, che nel corso della seduta era riuscita ad alleggerire la sua posizione e a portarsi in rialzo, si è fermata in calo dell'1,72% a 11,33 euro. Stamani, martedì 26 ottobre, avvio di seduta positivo per Mps in Piazza Affari, dove il titolo guadagna lo 0,81% a 1,05 euro su ipotesi di proroga dell'Ue al Tesoro per la cessione dell'Istituto dopo la rottura delle trattative con Unicredit. L'ipotesi che insegue il mercato è che la Commissione Europea possa concedere una proroga al Tesoro, rispetto all'attuale scadenza di fine anno, per uscire definitivamente dal Capitale di Rocca Salimbeni. In rialzo anche il titolo di Piazza Gae Aulenti (+0,65% a 11,4 euro), per il cui amministratore delegato Andrea Orcel la possibile fusione con Siena era una "un'occasione per rafforzare il settore bancario di questo Paese, e al tempo stesso garantire un futuro brillante tanto ai clienti quanto ai dipendenti di Mps".

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