A Collodi nel Pistoiese. Sindaco: 'Gesto insopportabile'
(ANSA) - PESCIA (PISTOIA), 13 OTT - Una svastica di grandi dimensioni, realizzata unendo una cinquantina di sedie trovate sul luogo, è stata rinvenuta nel piazzale di una cartiera chiusa da tempo nella frazione di Collodi a Pescia (Pistoia), che si trova a pochi metri da un cippo che ricorda i caduti di un eccidio nazifascista. A darne notizia è il sindaco facente funzioni di Pescia Guja Guidi che parla di "gesto insopportabile, specialmente se pensiamo che a pochi metri ci sono i nomi di chi è stato ucciso barbaramente in nome di questo simbolo che porta alla mente solo tragedie e lutti".
"Gli autori, se volevano fare una goliardata, potevano scegliere ben altre immagini - aggiunge in una nota -. Mi auguro che vengano trovati i responsabili e che ci siano giuste condanne, non solo morali". Per il consigliere regionale Pd, originario di Pescia, Marco Niccolai è "un gesto ignobile, un messaggio che inquieta in questo momento di rigurgiti neofascisti, in un luogo simbolo della nostra memoria democratica: ogni anno proprio lì commemoriamo le vittime dell'eccidio perpetrato dai nazifascisti il 26 luglio 1944". "Mi auguro che le forze dell'ordine riescano a individuare quanto prima i responsabili - conclude - di questo che è uno sfregio alla coscienza civile e antifascista della nostra comunità".
(ANSA).